(aggiornato alle ore 18.36 di Marco Danieli) Arriva a stretto giro la risposta di Damiano Tommasi all’invito di Sboarina – qui il nostro video – per un confronto pubblico sui temi concreti della città. «Abbiamo già fatto diversi confronti pubblici e ne abbiamo già uno nuovo in agenda per giovedì, forse non l’hai visto? Io ho sempre partecipato ai confronti». Nel pomeriggio la proposta del sindaco: «E’ una proposta – tiene a precisare Federico Sboarina- non una sfida! Ma è importante fare un incontro pubblico qual è l’idea di città che abbiamo». E lo dice con grande serenità, sulle scale del municipio, sotto il sole delle quattro del pomeriggio del primo giorno d’estate. La disponibilità è totale: scelga Tommasi la data, l’ora, il luogo e anche il moderatore dell’incontro. Facciamolo questo incontro, si appella accorato Sboarina «perché domenica è un appuntamento troppo importante e i veronesi devono scegliere sulla base dei contenuti che i candidati e le coalizioni che li sostengono propongono».
«Capisco che in questi ultimi giorni di campagna elettorale l’agenda è piena, ma è importante il confronto anche perché sia io che lui abbiamo sempre dato particolare importanza al confronto con i cittadini». Insomma, con un po’ di buona volontà ci si può incontrare davanti ai veronesi.
«Anche perché – aggiunge Sboarina- leggendo il suo programma non ho capito che posizioni ha rispetto ad alcuni temi fondamentali» come l’urbanistica, le partecipate, la gestione delle emergenze, la famiglia, la droga, la sicurezza, lo stadio, la Fondazione Arena, se l’Amia la vuole o non la vuole ‘in-house’ «visto che su questo argomento la sua coalizione non ha le idee molto chiare». E anche sulle Olimpiadi, visto che i Cinquestelle suoi alleati a Roma le Oimpiadi non le hanno volute. E’ un invito. Non una sfida. Basta un’ora, per il bene dei cittadini.