(Di Stefano Cucco) A Garda sabato 2 e domenica 3 luglio prende il via il “Music Tanz Garda Festival”, prima edizione di una rassegna che unisce la bellezza della danza con il suggestivo panorama del Lago. Questo festival è promosso e organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Garda con la collaborazione del Circuito Multidisciplinare Arteven / Regione del Veneto. In programma un interessante weekend di appuntamenti in compagnia delle creazioni di coreografi italiani e stranieri che rivisiteranno alcuni repertori del compositore tedesco Bach e condurranno il pubblico in nuovi mondi sonori e coreutici. Ecco, nel dettaglio, il programma. Sabato 2 luglio alle ore 14,30 la danzatrice Maya Oliva e la violista Federica Furlani propongono “Promenade”, una passeggiata sonora panoramica che accompagna gli spettatori alla scoperta del centro storico di Garda, fino all’arrivo a Palazzo Carlotti. L’evento è replicato anche domenica 3 luglio alle ore 12.
Sempre a Palazzo Carlotti sabato 2 luglio alle ore 19 è possibile assistere a “Variation I”, dove le potenzialità sonore del trombonista Filippo Vignato accompagnano i movimenti di Chiara Montalbani e Pieradolfo Ciulli. I danzatori, guidati dalla coreografia di Camilla Monga, trasportano lo spettatore in una memoria musicale collettiva, rievocando la polifonia dei canti ancestrali sardi, retaggi futuristi e di musica concreta, il blues, i motivi da music-hall e le eleganti rapsodie con le blue notes. Alle ore 21,30, poi, in Piazza del Municipio MM Contemporary Dance Company propone “Love Poems”, in cui sono racchiuse tre coreografie del suo repertorio dedicato al contemporaneo. Lo spettacolo si apre con “Duetto inoffensivo” di Mauro Bigonzetti. Si tratta di un incontro tra due donne in cui si alternano complicità, conflitto ed emozioni legate alle delusioni d’amore.
Lo spettacolo prosegue con “Vivaldi Umane Passioni”, lavoro di Michele Merola sull’ascolto delle emozioni interiori a partire dai migliori brani di Vivaldi e dalle suggestioni pittoriche di Marc Chagall, e “La metà dell’ombra”, viaggio ideale e impalpabile nella sacralità in cui si alternano la fisicità del corpo danzante con un’interpretazione intimistica della parte più spirituale dell’uomo. Domenica 3 luglio, invece, alle ore 19 Matteo Marchesi chiude il festival con “Bob”, spettacolo vincitore della seconda edizione dell’azione “CollaborAction Kids”, grazie alla quale il Network Anticorpi XL sostiene la danza d’autore rivolta al pubblico delle nuove generazioni. Bob è una creatura tanto infantile quanto dissacrante che si apre la strada nell’oscurità, come i mostri di ogni immaginario. Emerge da un luogo di cui il pubblico è ospite o forse preda, cresce e si evolve mutando genere, intenzioni, bisogni e pulsioni, gioca con l’incedere, la paura e la seduzione di un corpo che può respingere. Un viaggio attraverso la soglia di un luogo oscuro di creature informi e mutevoli, che possiamo desiderare o rifiutare, temere o abbracciare. Infine, durante le giornate di “Music Tanz Garda Festival” alla Galleria Porta San Giovanni è possibile visitare una mostra a tema allestita dal Gruppo Fotografico “Lo Scatto”.