Sarà Damiano Tommasi il rappresentante dell’azionista Comune di Verona nel CDA della A22 Autobrennero. Questa l’indicazione del neosindaco che gestirà la partecipazione diretta del Comune pari al 5,5087% del capitale sociale. La società Autostrada del Brennero, concessionaria della A22, ha appena approvato il bilancio del passato esercizio che ha registrato una netta crescita dell’utile di esercizio rispetto al 2020 (+180,96%). Al lordo delle imposte, il risultato si è attestato a 78,7 milioni di euro, contro i 31,3 milioni registrati nel 2020 (+151,4%). In netta ripresa anche l’Ebitda, risalito a quota 121,14 milioni contro i 91,65 del bilancio 2020 (+32,18%), e l’Ebit, 42,46 milioni, con un +182,31% rispetto ai 15,04 milioni del 2020. Il valore della produzione, che nel 2021 è stato di 353,1 milioni di euro (305,8 milioni nel 2020), ha registrato un incremento di 47,2 milioni, corrispondente ad un aumento percentuale del 15,4%. Ma la differenza sull’utile di esercizio l’ha fatta l’apporto della gestione finanziaria. Complessivamente, l’area finanziaria ha contribuito al risultato di periodo con 39,9 milioni di euro (16,6 milioni di Euro nel 2020), con un incremento complessivo di ben 23,3 milioni (+143,7%). Autostrada del Brennero sta proseguendo nella procedura di project financing per il rinnovo della concessione e ha presentato una proposta del valore di sette miliardi. Il futuro Consiglio resterà nel triennio 2022/2024.
La Provincia di Verona, che ha il 5,51 per cento, ha appena designato l’ex deputato e consigliere regionale leghista Alessandro Montagnoli, già sindaco di Oppeano, al posto del presidente della Provincia Manuel Scalzotto, attualmente vicepresidente della A22. L’assemblea dei soci per nominare il nuovo CDA è fissata al prossimo 16 luglio