Sarà mons. Domenico Pompili, 59 anni, romano, il nuovo Vescovo di Verona. Lo ha deciso il Papa, dato che mons. Giuseppe Zenti a settembre andrà in pensione per raggiunti limiti d’età – ha 75 anni-  e quindi ha dovuto nominare un nuovo capo della diocesi. Ha scelto l’attuale Vescovo di Rieti, figura molto amata sul territorio, soprattutto per l’impegno profuso in occasione del terremoto che nel 2016 rase al suolo Amatrice e devastò un’ampia zona della sua diocesi, tanto che fu proprio mons. Pompili ad accogliere e accompagnare Papa Francesco durante la visita ai luoghi colpiti dal sisma. 

Persona molto amata dai cattolici del reatino, appena s’è diffusa la notizia, è stata subito organizzata una raccolta di firme per inviare una petizione alla Cei (Conferenza Episcopale Italiana) affinché faccia pressione sul Papa affinché riveda la sua decisone e non trasferisca il Vescovo. Una petizione che ha più che altro il valore di un attestato di stima, dato che è escluso che la decisione papale venga rivista.

Domenico Pompili è anche un amante del calcio ed un buon calciatore, tanto che in più di qualche occasione si è esibito in palleggi ed è sceso in campo in maglietta e pantaloncini nella “Partita del Cuore” organizzata dalla Nazionale Cantanti per raccogliere fondi per i terremotati.

A Verona già abbiamo come sindaco un famoso calciatore. A settembre avremo un ‘calciatore’ anche al vertice della Diocesi. Una combinazione davvero curiosa.