La Giunta di Villafranca ha approvato il progetto “Nido d’estate” per l’asilo nido comunale “il girotondo” 2022: lo annuncia l’ Assessore all’ Istruzione del Comune castellano, Anna Lisa Tiberio. Si tratta fondamentalmente di un accordo interno per il personale educativo che mette a disposizione durante il mese di luglio due settimane di prestazione educativa e fa funzionare il nido per tutto il mese estivo, a seguito di un riconoscimento economico. Ad agosto il nido rimane chiuso.
L’attività di asilo nido durante il mese di luglio è divenuto ormai curricolare, infatti viene riconosciuto dalla Regione Veneto ai fini del conteggio dei contributi che eroga agli enti locali. E’ prevista una programmazione educativa e attività specifiche per i bimbi durante tutto il mese.
Generalmente viene frequentato da tutti i bimbi iscritti, eccetto qualche assenza quando i genitori portano i bimbi in vacanza per qualche giorno o settimana. Quest’anno praticamente tutte le famiglie hanno aderito al “Nido d’Estate” e quindi si prospetta un’attività piena per la struttura educativa.
Afferma la dottoressa Anna Lisa Tiberio: “Questo nido è diventato sempre più punto di riferimento pedagogico per le famiglie e tutto il territorio. In tutti i momenti emerge la grande professionalità di tutti gli educatori e del personale che mettono sempre al centro il bambino/,a con il suo mondo relazionale Questo asilo resterà sempre punto di riferimento anche per altre strutture ed in altri contesti. Mi piace rilevare che anche quest’anno abbiamo investito in formazione e potenziato rapporti con altre scuole. Stringeremo alleanze con il mondo universitario per essere sempre più innovativi da un punto di vista metodologico / didattico mai disgiunti dai valori della cura e dell’amore verso ogni bimbo/ a che sta facendo piccole e grandi conquiste verso l’autonomia del fare e del pensiero” .
Una realtà che rimarrà sempre eccellenza del territorio e punto di forza per le famiglie. “Un pensiero rivolgo a tutto il personale per dire a loro grazie. Un grazie per essere sempre stati accanto alle famiglie ed aver ascoltato le loro esigenze creando una vera comunità educante” conclude Tiberio.