Il fenomeno si chiama telemarketing selvaggio, quella seccatura ormai quotidiana che capita un po’ a tutti. Una volta ti chiamavano col telefono fisso. Uno vedeva che il numero non era in rubrica oppure proveniva da  una città con cui non abbiamo nessun rapporto, e non rispondeva. Adesso si sono fatti furbi. Ti chiamano col cellulare: sul display compare un numero che è sconosciuto, ma che potrebbe essere quello di un amico il cui numero numero non è stato salvato. E allora rispondi. E così ti fregano e riescono ad agganciati con le proposte più varie, dal gestore della rete telefonica a quello della rete elettrica o del gas, ad altre offerte commerciali fra le più varie.
In teoria il fenomeno dovrebbe sparire da domani 27 luglio, data in cui entra in vigore Registro pubblico delle Opposizioni. In teoria, perché “sono moltissimi gli  operatori che agiscono nell’illegalità e nel sommerso o da sedi estere”, come sottolinea il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti, Simone Baldelli. Quindi il Registro potrebbe rivelarsi un flop.

Il Codacons calcola  che il giro d’affari del telemarketing produce un business stimabile in 40 miliardi di euro l’anno. 1.400 sono le aziende di call center in “outsourcing” attive nel nostro paese, per un fatturato annuo di 2,8 miliardi di euro. Considerati anche i call center interni alle aziende, il telemarketing registra circa 120.000 occupati in Italia.

Per iscriversi al Registro Oubblico delle Opposizioni gli utenti avranno a disposizione 4 modalità per non ricevere più telefonate commerciali: web, numero verde, email e raccomandata. L’operatore di telemarketing che utilizza i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici è tenuto a verificare con il RPO le liste dei potenziali contatti, tramite una serie di servizi disponibili sul sito del registro stesso. Pesantissime le sanzioni: multe fino a 20 milioni di euro, per le imprese sono previste sanzioni fino al 4 % del fatturato totale annuo.
Ma il buon intento del RPO cozza con un ostacolo che appare quasi insormontabile: quanti saranno quelli che si prenderanno la briga di andarsi ad iscrivere? Meglio sarebbe stato fare il contrario: fare il Registro di chi ha piacere di essere disturbato dal telemarketing!