Il prolungarsi dell’ondata eccezionale di caldo costituisce un’emergenza sanitaria, specie per i soggetti più deboli. Per informazioni la Regione Veneto ha istituito un numero verde 800 535 535 che risponde in tempo reale per consigliere gli utenti. E’ soprattutto ion città e nei centri urbani che l’ondata di calore genere delle criticità. E più la città è grand peggiore è l’effetto della calura. Invece il verde e la campagna aiutano a mitigare il caldo. Com’è stato ripetuto più volte le persone più a rischio sono gli anziani, i bambini da 0 a 4 anni, le persone non autosufficienti, coloro che soffrono di patologie e/o in terapia farmacologica. Gli effetti del caldo sulla salute vanno da sintomi che non arrivano all’attenzione clinica (ad esempio riduzione delle capacità psico-fisiche, ansia, insonnia), a sintomi di maggiore entità (come ipotensione arteriosa, edemi agli arti inferiori), fino ad effetti più gravi che possono determinare il ricorso al Pronto Soccorso o il ricovero in ospedale, soprattutto per aggravamento di una patologia preesistente.
In caso di emergenza chiamare il 118: la Guardia Medica e i Presidi Ospedalieri provvedono all’attivazione dell’assistenza extra e intraospedaliera in caso di emergenza.
I Medici di famiglia provvedono all’attivazione di interventi di assistenza continua nei confronti di soggetti sopra i 75 anni o con patologie croniche.
I Pediatri di libera scelta provvedono all’attivazione di interventi di assistenza continua nei confronti di neonati e bambini.
Di notte o nei giorni festivi si può chiamare la Guardia Medica, che adesso sei chiama Continuità Assistenziale del territorio di residenza. Il servizio è attivo tutti i giorni feriali dalle ore 20.00 fino alle ore 8.00. Sabato e domenica il servizio è attivo dalle 10.00 del sabato, fino alle ore 8.00 del lunedì mattina.
Inoltre, in tutte le festività diverse dalla domenica funziona ininterrottamente a partire dalle ore 10.00 del giorno prefestivo, fino alle ore 8.00 del primo giorno non festivo. A questo link tutti i numeri della continuità assistenziale: https://www.aulss9.veneto.it/index.cfm?action=mys.page&content_id=42