(di Matteo Zanon) Villa Balladoro centro di studi. Dopo i recenti scavi alla Muraiola, la ricchezza archeologica di Povegliano torna fonte di interesse da parte di archeologi italiani e stranieri.
Da alcuni giorni infatti, un gruppo di studiosi sono in Villa per il progetto CELTUDALPS (Cᴇʟᴛs ᴜᴘ & ᴅᴏᴡɴ ᴛʜᴇ Aʟᴘs). Il progetto, finanziato dalla Fondazione Nazionale Svizzera per la ricerca e dalla Provincia di Bolzano, prevede un’analisi multidisciplinare (genetica e isotopica) di ampi campioni scheletrici di individui della tarda età del Ferro, tra il IV e I secolo A.C.
In particolare, sono ospiti a Povegliano, il dott. Marco Milella dell’università di Berna, responsabile del progetto; la dott.ssa Zita Laffranchi dell’università di Berna; il prof. Wolf Teegen dell’università di Monaco di Baviera; il prof. Daniele Vitali, già docente di archeologia in Francia e Italia nonchè direttore scavi all’Ortaia nel 2007-2009; il prof. Luciano Salzani, già ispettore della Soprintendenza Archeologica del Veneto.