Ieri è iniziata la vendemmia per i viticoltori che afferiscono alla cantina di Castelnuovo del Garda . Una vendemmia anticipata a causa dei cambiamenti climatici che con l’ondata di calore degli ultimi mesi hanno determinato una precoce maturazione dell’uva. In occasione dell’inizio della vendemmia ha fatto visita alla Cantina la vice-presidente della Giunta Regionale Elisa De Berti, accompagnata dal sindaco Giovanni da Cero, dal Presidente di Vitevis, il gruppo di cui fa parte la Cantina, Silvano Nicolato il vicepresidente Alessandro Bianchi e il direttore Alberto Marchisio. I dirigenti hanno espresso la loro soddisfazione per il significato della presenza della vice-presidente della Regione che è stata l’occasione per raccontare questa realtà produttiva e la dimostrazione pratica della vicinanza della Regione per capire e risolvere i problemi.
La Cantina di Casteluovo del Garda è una delle più importanti realtà economiche del territorio e fa parte del Gruppo Vitevis Cantine Spa, composto da: 2.800 ettari di vigneto, 1.350 soci, 64 milioni di € di fatturato, 13 milioni di bottiglie prodotte, 500.000 quintali d’uva lavorati, 49 denominazioni di vini, fra cui il Custoza, il Bardolino e il Chiaretto.
Elisa De Berti s’è intrattenuta con i dirigenti del Gruppo ed ha fatto con loro e con il sindaco, che tra l’altro è come lei della Lega, “una piacevole chiacchierata” dalla quale ha potuto apprendere quanto siano tenute in considerazione sia l’innovazione e la ricettività come l’attenzione particolare all’ambiente. “Nei vigneti di Vitevis – ha osservato la vice presidente della Giunta Regionale- si applicano protocolli agronomici sostenibili che prevedono il tracciamento delle emissioni di gas serra e il monitoraggio satellitare delle colture (come il livello di vigoria delle foglie e lo stress idrico) con l’obiettivo principale di ridurre l’utilizzo dell’acqua. L’annata viticola promette bene. Nonostante la carenza idrica di questi ultimi mesi, gli agricoltori con notevoli sacrifici sono riusciti a mantenere le vigne in salute, irrigando con grande parsimonia e in maniera mirata”.