(Di Gianni Schicchi) Sarà un evento unico nel suo genere a partire già dal suo titolo “Cameron Carpenter & La Révolte des Orgues”. La rivoluzione della musica d’organo partirà da Verona in una esperienza musicale mai tentata prima: i diversi corpi sonori dell’Organo Modulare a canne Wanderer saranno disposti in maniera stereofonica per avvolgere l’ascoltatore.

In programma un grande repertorio da Bach a Guillou, fino ad una parte di improvvisazione su temi dati direttamente dal pubblico. Cameron Carpenter, 8 organisti e percussionisti metteranno in scena una rivolta facendo rivivere le straordinarie origini dell’organo.

Il quarantunenne organista e compositore americano è nato in Pennsylvania ed è stato istruito in casa da sua madre fino a quando non entrò, ad undici anni, nel coro di una scuola a Princeton, nel New Jersey. Più tardi, frequentò la School of the Arts di Winston-Salem, nella Carolina del Nord. Studiò quindi alla celebre Juilliard School di New York, con Gerre HancockJohn Weaver e Paul Jacobs. In quel periodo fu anche organista alla New Middle Collegiate Church. Nel 2009 ricevette una nomination per il Grammy Award. Attualmente vive a Berlino, dove si esibisce regolarmente sul grande organo Schuke della Philharmonie di Berlino.

Il programma della serata vedrà nella prima parte Cameron Carpenter, in veste di solista, alle prese con le celeberrime Variazioni Goldberg, BWV 988 di Bach, in una personale trascrizione. Nella seconda parte saranno eseguiti: Rebonds di Xenakis per sole percussioni, con Christian Benning, come solista, quindi La Révolte des Orgues, Op. 69 di Guillou
per nove organi e nove organisti, percussioni e direttore. Nella terza parte: sfida di improvvisazioni su temi dati dal pubblico, dove gli interpreti saranno: Organo Nr. 1 Martin Baker (Westminster Cathedral, Londra – UK), Organo Nr. 2 Roberto Bonetto (Verona), Organo Nr. 3 Davide Macaluso (Palermo – Varese), Organo Nr. 4 ancora Giulio Bonetto (Verona), Organo Nr. 5 Silvio Celeghin (Venezia), Organo Nr. 6 Paolo Oreni (Bergamo), Organo Nr. 7 Arturo Barba (Valencia, Spagna), Organo Nr. 8 Andrea Trovato (Arezzo – Rovigo), Organo Nr. 9 Cameron Carpenter. Alle percussioni: Christian Benning (Monaco di Baviera – Germania), direttore: Johannes Skudlik, direzione artistica: Giulio Bonetto.

L’evento è parte degli Intrecci di programmazione dell’Estate Teatrale Veronese con il patrocinio del Comune di Verona e la collaborazione tra: l’Associazione Musicale di Vigasio, Doc Live, Società degli Amici della Musica di Verona, Gafiri Giovani per l’Arena, il Filarmonico e il Ristori, Associazione Orpheus-LL e.V. ed Euro-Via Festival.