Roberto Dall’Oca, come sindaco di Villafranca ma anche come semplice cittadini, non ha mandato giù l’attacco che aveva subito quattro giorni fa in un articolo di stampa che presentava il parco del castello Scaligero come un’area degradata alla mercé dei vandali.
Già aveva risposto per le rime a distanza di poche ore smentendo la fake-news no. Solo a parole ma girando addirittura un filmato che dimostrava che era tutto a posto, a parte delle scritte su dei tabelloni e du astice divelte da una panchina. Oggi però torna sull’argomento per chiuderlo definitivamente.
“Ringrazio il Sopraintendente dott Vincenzo Tinè – scrive il sindaco- per aver confermato quanto avevo già scritto nel mio post su Facebook , se la giornalista me lo avesse chiesto non servivano tre articoli avrebbe avuto tutte le informazioni subito. La Sopraintendenza ha approvato tutti i nostri progetti presentati riconoscendo la nostra professionalità tecnica. È logico che non avremmo mai potuto incaricare un normale muratore per il ripristino delle mura, infatti abbiamo interessato la ditta che sta restaurando la torre del Castello che ha tutti i riconoscimenti necessari e lo stesso vale per le scritte.”
“Abbiamo ipotesi di spesa per 40 mila euro- continua Dall’Oca-. Per i quadri esterni, lì da 15 anni, avevo già detto che erano provvisori come da sempre per gli eventi e avevo anche già detto che era in discussione una soluzione definitiva. Per il resto dei lavori citati sono lavori di sistemazione sempre fatti nei tempi e nei modi possibili visto il numero esiguo degli operai non ci servono gli articoli del giornale c’erano già le segnalazioni dei cittadini”.
E alla fine lancia anche il sospetto che ci possa essere anche un attacco personale. Che giorni fa aveva ventilato potesse essere in relazione con la vicinanza delle elezioni.
“Una tristezza questo accanimento che sa di personale. Avrei voluto la stessa attenzione per l’evento organizzato dal Comune l’altra sera in Auditorium per festeggiare i 100 anni della nascita di Cesare Marchi grande villafranchese, che ha scritto anche per L’Arena.”