L’Ema, l’Agenzia europea del farmaco ha raccomandato di autorizzare due vaccini adattati per fornire una protezione più ampia contro il Covid-19 e precisamente per le varianti Omicron:
Comirnaty Original/Omicron BA.1 e Spikevax Bivalent Original/Omicron BA.1, di Pfizer Biontech e Moderna.
I vaccini sono destinati agli over 12 anni che hanno ricevuto almeno la vaccinazione primaria contro Covid-19.
E’ attesa per il 5 settembre il pronunciamento dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Intanto nell’ultima settimana sono in diminuzione casi di Covid-19 in Italia (-15,8%). In calo anche le terapie intensive (-11%), i ricoveri ordinari (-14,9%) e i decessi (-24,4%).
Bisognerà però vedere fino a che punto la gente risponderà alle sollecitazioni a fare la quarta dose. Finora non sono stati molti a farsela somministrare. Da un lato la minor gravità della malattia indotta della ultime varianti, dall’altro la percezione di una fase calante della pandemia, hanno indotto la gente a non sottoporsi alla quarta dose. Una delle motivazioni del rifiuto è anche quella che il vaccino somministrato era ancora quello tarato sulle varianti Alfa e Delta, ormai in esaurimento. Sarà interessante vedere se il fatto che i nuovi vaccini siano stati adeguati alle varianti Omicron, unito all’arrivo della stagione fredda che inevitabilmente porterà un recrudescenza dei contagi indurranno gli italiani a prenotarsi per questo nuovo richiamo.