(m.d.) La Lega – qui il nostro video – ha scelto Cerea per presentare la squadra dei suoi candidati alle elezioni politiche. Ieri sabato 3 settembre al Expo della ex Perfosfati il segretario della locale sezione Stefano Brendaglia e il commissario provinciale Nicolò Zavarise hanno presentato i candidati leghisti alla presenza del parlamentare europeo Paolo Borchia. Una scelta precisa quella di Cerea, e non del capoluogo, per dimostrare che la Lega è attenta al territorio e va in provincia, vicina alla gente e ai suoi amministratori.
Prima fra tutti una ‘quota rosa’, al secondo posto del collegio plurinominale, Lara Fadini, che è proprio di Cerea e assessore della giunta comunale a guida Marco Franzoni, sindaco pure lui leghista, che ha portato il saluto dell’amministrazione.
La Lega ha schierato tutti i suoi big, a partire da Lorenzo Fontana, vice-Salvini, certo della rielezione, che è la punta di diamante della squadra che punta a mandare a Roma anche il senatore uscente Paolo Tosato, il presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli, Vania Valbusa e Roberto Turri, entrambi uscenti .
Fontana, per il ruolo politico nazionale che ha, ha illustrato la linea politico- programmatica. La Lega vuole attuare subito lo scostamento di bilancio, per aiutare le famiglie e le imprese a far fronte agli aumenti dell’energia. Ma punta anche sul nucleare per liberarci dalla dipendenza dal gas e dal petrolio. Fontana, che è stato ministro per le politiche famigliari, ha anche posto l’accento sui valori, primo fra tutti quello della famiglia, cellula fondamentale della società, particolarmente importante oggi che la nostra società è afflitta dalla denatalità. Ha quindi confermato l’impegno per l’autonomia, che è una storica bandiera della Lega. L’impegno è di realizzarla non appena il centrodestra si insedierà al governo, come tutti i sondaggi fanno prevedere.