Con una ampia maggioranza (71 amministrazioni collegate in streaming, in rappresentanza di oltre 775mila abitanti), l’assemblea dei Sindaci ha eletto questa mattina il nuovo presidente e il nuovo Comitato Istituzionale del Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese, meglio noto come ATO, l’ente garante del servizio idrico integrato a Verona e provincia. Che è una conferma degli ultimi tre anni di amministrazione.
“Ringrazio i sindaci per aver nominato il Comitato Istituzionale e il presidente – commenta Luciano Franchini, direttore dell’ATO Veronese -: ora siamo nelle condizioni di poter lavorare al meglio per l’aggiornamento dello schema regolatorio 2022-2023 (investimenti e tariffe) e gli altri adempimenti che ci aspettano da qui alla fine dell’anno”.
“Questi accordi dimostrano che se c’è la volontà e la voglia si possono raggiungere obiettivi importanti” aggiunge Antonio Bertaso, sindaco di Cerro Veronese, che ha presieduto l’Assemblea e che anch’egli è stato rieletto componente del Comitato Istituzionale.
“Ringrazio per la rinnovata fiducia accordatami, garantisco il mio massimo impegno e disponibilità a essere interpellato in qualsiasi momento”, esordisce Fanton nella sua prima dichiarazione che inaugura il suo secondo mandato in veste di presidente. “Sono pronto a portare avanti il lavoro degli ultimi anni, certo della professionalità dei componenti del Comitato Istituzionale, sia nuovi che riconfermati, unitamente all’intero personale degli uffici, al direttore Franchini ed alle due Società di gestione Acque Veronesi e Azienda Gardesana Servizi: siamo una squadra e come tale lavoreremo come abbiamo sempre fatto sugli obiettivi in programma”.
Il secondo punto dell’ordine del giorno vedeva appunto l’elezione del Comitato Istituzionale (Cda): anche qui gli amministratori si sono espressi all’unanimità. I quattro componenti sono Davide Benedetti (sindaco del Comune Brenzone sul Garda), Antonio Bertaso (sindaco Cerro Veronese, al secondo mandato) Tommaso Ferrari (assessore all’Ambiente del Comune Verona), Denise Zoppi (assessore ai Lavori pubblici del Comune di Belfiore, anche per lei secondo mandato).
Per la nomina del revisore dei conti, al punto tre, alla luce delle 24 candidature pervenute all’ATO, i sindaci hanno votato Carlo Errico, professionista di San Giovanni Lupatoto con vasta esperienza come revisore dei conti negli enti locali della provincia di Verona.