(aggiornamento delle 19.17) Palazzo Barbieri in serata ha risposto a Fratelli d’Italia sull’Asilo delle Colombare. In una nota, l’amministrazione Tommasi dice: “Rassicuriamo tutti i genitori, in merito alla notizia diffusa stamane da Fratelli d’Italia secondo cui l’asilo comunale Le Colombare avrebbe deciso di non festeggiare il Natale, la Pasqua, la Festa della mamma e del papà. Non è cambiato nulla, siamo solidali con le educatrici e la coordinatrice, e teniamo a ribadire che tutte le attività previste nella scuola in oggetto seguono le linee pedagogiche ministeriali – precisa l’assessora all’Istruzione -. La metodologia di lavoro educativo-didattico del Nido è quella prevista dagli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’Infanzia adottati con Decreto Ministeriale n. 43/2022. Ciò significa che in occasione della celebrazione delle principali ricorrenze, si sostengono le proposte dei bambini senza limitare l’attività con procedure codificate su un manufatto già preconfezionato e identico per ogni bambino. L’orientamento è quello di sostenere e rafforzare la creatività, affinché le opere realizzate dai piccoli per le ricorrenze rappresentino un dono autentico ricco di significato anche agli occhi stessi del bambino. Ci sembra quindi strumentale sollevare timori che non trovano alcun fondamento nei fatti e che rischiano invece di stravolgere la realtà”.
Questa mattina, invece, Maddalena Morgante e Federico Sboarina hanno sostenuto che, alla fine dell’annuale presentazione dell’asilo nido avvenuta qualche giorno fa, la dirigente scolastica insieme alle educatrici hanno annunciato che da quest’anno non festeggeranno più Natale, Pasqua e le feste della mamma e del papà. Ciò significa che non saranno fatte ne le tradizionali recite e nemmeno i lavoretti che da sempre i bimbi portano ai genitori per festeggiare i genitori. La decisione sarebbe stata presa per non ledere le scelte sessuali e religiose e per il rispetto dei bambini orfani.
Fratelli d’Italia ritiene il fatto molto grave: “Crediamo che dietro alla recita e al lavoretto ci sia tutto l’amore di un bambino verso i propri genitori – ha spiegato l’avvocato Maddalena Morgante – noi crediamo che questa sauna scelta molto dura e riteniamo folle che in un ambiente di formazione vengano cancellate cosi le nostre radici e la nostra cultura.”
Il caso, al momento, sembra essere isolato, ma alcune famiglie hanno già deciso di togliere i figli dall’asilo nido delle Colombare.
Il consigliere comunale Federico Sboarina ha aggiunto: “L’asilo delle Colombare è a tutti gli effetti comunale. Al di la delle decisioni che potrebbe prendere un dirigente scolastico, assessore alla scuola e sindaco devono dare delle linee guida rispetto a quello che deve essere l’istruzione quotidiana all’interno dell’asilo. Visto che parliamo di Natale, Pasqua, festa del papà e festa della mamma, che incarnano le nostre radici e la nostra tradizione, vorremmo chiedere al sindaco Tommasi se è al corrente di questa situazione e che cosa ne pensa.”