Dopo due anni di stop, torna in grande stile la festa che storicamente celebra la vendemmia attraverso il prodotto principe delle uve gardesane. Come da tradizione, la manifestazione tiene il riferimento della prima domenica di ottobre: appuntamento quindi da giovedì 29 settembre a lunedì 3 ottobre 2022 con stand aperti dalle 11 della mattina all’1 di notte per servire squisite proposte enogastronomiche, a pranzo e a cena. Tra le novità, musica su un nuovo palco centrale coperto, street-band in arrivo da tutta Italia, iniziative collaterali e corse speciali gratuite con bus ATV da Garda a Peschiera.
Un ritorno tanto atteso con l’assetto pre-pandemia e tutte le intenzioni di superare i numeri da record delle precedenti edizioni grazie a spazi ripensati e sempre più attrezzati per ricevere migliaia di visitatori. La Festa dell’Uva e del Vino di Bardolino conterà come sempre sulla vista incantevole del lungolago e sulle suggestioni dei vicoli del centro storico.
Il taglio del nastro con le autorità, previsto giovedì alle 18 sul lungolago Cornicello, sarà preceduto dalla sfilata folcloristica inaugurale per le vie del centro con il carro allegorico di Bacco e Arianna e i canti del Coro La Rocca. Organizzazione a cura della Fondazione Bardolino Top e del Comune di Bardolino.
I numeri (anche in caso di pioggia). Pronti 75.000 bicchieri in vetro con logo della festa, 3.000 posti a sedere di cui molti al coperto, 380 tavoli allestiti tra lungolago Cornicello, lungolago Mirabello e parco Carrara Bottagisio. 27 menù diversi per un centinaio di piatti proposti da associazioni e gruppi bardolinesi; 20 le imprese agricole che faranno assaggiare il loro vino Bardolino; diverse aziende di artigianato e gastronomia esporranno particolarità regionali e locali. I menù e i vari materiali informativi tradotti in inglese e in tedesco.
Turismo senza stagioni. Il vino Bardolino nelle versioni Classico, Superiore e Chiaretto allunga la stagione turistica tradizionale almeno fino a ottobre, portando sulle rive del lago decine di migliaia di visitatori e facendo registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive di Bardolino, con prenotazioni che vanno a ruba anche nei paesi limitrofi e nell’entroterra. «Siamo pronti ad accogliere i numerosi turisti e i visitatori che verranno a trovarci in questa edizione della ripartenza, e a dimostrare come dietro ad ogni bottiglia di vino Bardolino ci sia la qualità e il lavoro degli agricoltori, a dare spazio alle associazioni del paese affinché possano ricavare risorse preziose per loro attività durante l’anno», annuncia il sindaco di Bardolino, Lauro Sabaini.
Aggiunge il presidente della Bardolino Top, Ivan De Beni: «E’ con grande emozione che torniamo a festeggiare il momento del raccolto, Bardolino uno dei pochi Comuni italiani a inglobare il proprio nome nella tradizionale festa dell’uva. Un tempo rappresentava il momento di chiusura e di ringraziamento dell’anno agricolo, con i frutti della terra che avrebbero permesso di affrontare l’inverno. Allo stesso modo, oggi, con la festa diamo nuova linfa alle attività locali e limitrofe per risollevarsi dagli strascichi della pandemia».
Kit degustazione. È diventato ormai un simbolo della manifestazione: il portabicchiere con calice in vetro che permetterà di procedere con gli assaggi di Bardolino classico, superiore e chiaretto nei vari stand, tutte aziende vitivinicole del territorio. Il costo del kit è di 4 euro con prezzo agevolato sulla prima degustazione (1.5 euro), 2 euro le successive. Sarà possibile acquistarlo in tutti e 27 gli stand gestiti dai volontari delle diverse associazioni sportive e benefiche locali. I profitti andranno poi destinati alle loro attività benefiche. Per il terzo settore bardolinese la Festa dell’Uva e del Vino rappresenta un momento centrale di aggregazione e di fundraising per i diversi obiettivi.
Lago di Garda e Tirolo. Sempre più stretto il gemellaggio con la cittadina austriaca di Innsbruck siglato con il “Patto d’Amore” in occasione dell’edizione estiva di Lago di Garda in Love. All’inaugurazione saranno presenti autorità e una banda folkloristica tirolese. Fu proprio durante la conferenza stampa dello scorso luglio nella corte del Palazzo Imperiale di Innsbruck che le acque benacensi furono definite “Il mare di casa dei tirolesi” a cui molti turisti d’oltralpe non rinunciarono nemmeno durante la pandemia salvando, di fatto, molte attività turistiche gardesane.
Palinsesto in musica. Un programma musicale degno dei grandi festival con proposte diversificate e dj set tutte le sere. Si inizia giovedì 29 settembre alle 20:30 con la rock band Free Monkey nelpalco centrale di Parco Carrara Bottagisio; venerdì 30 appuntamento nel centro storico già alle 18:30 con la Venetum Brass street band, poi la proposta musicale raddoppia dalle 21 sul palco centrale con Joe Dibrutto e nella Sala Disciplina in Borgo Garibaldi con l’Italian Opera Concert (ingresso a pagamento). Si prosegue sabato 1 ottobre con esibizioni non-stop della DiscoStajare street band dalle 12 alle 20, poi prima serata con Castadiva dance live band. Domenica 2 ottobre ad aprire le danze tocca alla SiFaMusica StreetBand nelle vie del centro, dalle 19:00 appuntamento live music con Effetti Collaterali al porto di Bardolino e poi alle 21:00 scelta tra la “music in fashion” di AL-B Band nel palco centrale o la Filarmonica Bardolino in un concerto vocale e strumentale in Piazza Matteotti. Imperdibile lo spettacolo pirotecnico alle 23:00 sullo specchio d’acqua antistante il porto. Lunedì 3 ottobre si chiude con il concerto della Kriss Groove Band.
Dentro la festa, tutto il giorno. Tanti gli eventi collaterali che animano le giornate della Festa dell’Uva e del Vino di Bardolino, dalle 11 alle 23. Tra le proposte, in piazza Catullo “Cura dell’uva”, degustazione del succo d’uva preparato al momento e vendita dei vini premiati al 12°concorso del vino Bardolino. Sempre nella piazza del porto corner del Museo del Vino a cura della Cantina F.lli Zeni e del Museo dell’Olio (Oleificio Cisano). Shopping sul Lungolago Mirabello e in piazzetta San Severo con l’esposizione di artigianato creativo “Manualmente Arte” Stand degustazione vino “Club della mezza età” in Piazzale Gramsci.
…e che domenica! Giornata intensa, in particolare, domenica 2 ottobre con negozi aperti fino a tarda sera. Da mettere in agenda la 40° Corsa podistica dei Pollicini riservata ai bimbi dai 2 ai 14 anni (ore 15, Piazza Matteotti), la sfilata delle confraternite accompagnata dalla Filarmonica Bardolino (ore 17) e, a seguire, nel Parco Carrara Bottagisio, la premiazione delle produzioni vinicole Doc e Docg nell’ambito del 12° concorso enologico del Comune di Bardolino e dei migliori vigneti del Concorso del Consorzio Tutela Vino Bardolino. Investitura dei nuovi confratelli della Confraternita del Vino Bardolino.
Sicurezza e dintorni. Gli accessi alla manifestazione sono previsti attraverso due varchi dotati di contapersone e telecamere per verificare i flussi dei visitatori. Si avrà così un’idea certa delle presenze, capire le fasce orarie di maggior frequentazione per garantire al meglio servizi e sicurezza a tutti gli utenti. Presidio medico garantito dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Bardolino Baldo Garda. Una festa senza barriere: la Festa dell’Uva e del Vino è accessibile anche a persone con disabilità grazie a rampe e percorsi pavimentati siti nel parco Carrara e bagni riservati.
Calici green. Pioniera sui temi “green”, già da anni la Festa dell’uva e del vino di Bardolino è plastic free con il bicchiere per le degustazioni in vetro, quindi riutilizzabile, piatti e stoviglie in materiale compostabile che verranno smaltiti come rifiuti organici e quindi completamente riciclabili.
Trasporto. Nei giorni della manifestazione servizio navetta con giro del territorio comunale dalle 8 fino alle 1 di notte e due bus ATV dalle 19:15 alle 1:30 con corse speciali gratuite da Garda a Peschiera Del Garda e ritorno.