Al via domattina la 56ª edizione di Marmomac, la manifestazione internazionale leader mondiale per la filiera della pietra naturale. Sarà in scena a Veronafiere fino a venerdì 30 settembre con 1168 le aziende espositrici presenti, di cui oltre il 60% straniere da 57 Paesi, con l’attesa di operatori professionali da più di 130 nazioni, in collaborazione con ICE-Agenzia e Confindustria Marmomacchine. L’evento inaugurale di Marmomac 2022 si terrà a partire dalle 11 sul palco del “The Plus Theatre” al padiglione 10.
Al taglio del nastro parteciperanno il governatore del Veneto Zaia, il sindaco di Verona Tommasi e il presidente della Provincia Scalzotto, accolti dal presidente di Veronafiere Bricolo e dal presidente di Confindustria Marmomacchine Federico Fraccaroli. Atteso anche il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti. Presenti anche l’AD di Veronafiere Danese, una rappresentanza di ICE e l’europarlamentare Paolo Borchia. A Marmomacc presenti anche l’archistar Craig Copeland, Vittorio Sgarbi e Giordano Bruno Guerri.
E in fiera ci sarà anche un giardino di pietra con un mix di oggetti simbolo del coraggio, della forza e della creatività del popolo ucraino: sei opere per esprimere resistenza e desiderio di rinascita in tempo di guerra. Si chiama infatti “Vitalità Ucraina” il progetto sostenuto dal Consolato ucraino a Milano, che ha scelto Marmomac come ribalta internazionale per una mostra di opere in pietra naturale realizzate da sette giovani designer del Paese invaso dalla Russia.
Accanto alla promozione della cultura lapidea torna anche l’opportunità di valorizzare la ricchezza storica e artistica di Verona come patrimonio dell’Unesco. Gli espositori e gli operatori che parteciperanno alla 56a edizione potranno possono entrare nei musei al prezzo simbolico di 1 euro. L’iniziativa, nata nel 2021 dalla collaborazione tra Veronafiere e il Comune, si rinnova con la possibilità di accedere con la tariffa speciale ai monumenti e ai percorsi museali più famosi di Verona.