Domani, alle 9.30, al Parco della Rimembranza Valeggio ricorderà Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana sequestrata, torturata, violentata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti di Tito nella notte fra il 4 e 5 ottobre 1943.
Lo farà con la manifestazione intitolata ‘Una rosa per Norma Cossetto’, in memoria della martire italiana assurta a simbolo della tragedia delle foibe e Medaglia d’Oro al Merito Civile, concessa nel 2005 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
L’iniziativa, che ha carattere nazionale, si svolge in tutt’Italia grazie al Comitato 10 Febbraio, nato nel 2005 al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
La cerimonia prevede la deposizione di un mazzo di fiori al monumento ai Caduti; a seguire una breve allocuzione con la quale sarà tratteggiata la figura della giovane martire in presenza di Marina Smaila, esule fiumana e rappresentante dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, dei rappresentanti delle diverse Associazioni combattentistiche e d’arma e di una delegazione di ex studenti delle scuole medie con la partecipazione della dirigente scolastica.
Infine, presso la baita degli Alpini, verrà inaugurata la mostra ‘Un ritratto per Norma’, realizzata con i disegni dei ragazzi della terza media dello anno scolastico 2021/2022; esposizione che rimarrà aperta al pubblico per le successive due settimane.