(Di Gianni Schicchi) A conclusione del festival musicale “La città al Concerto 2022”, organizzato dall’Accademia Filarmonica, debutta venerdì sera al Filarmonico (ore 20,30) l‘Orchestra Sinfonica delle Alpi diretta dal maestro Carlo Palleschi. Una compagine nata sette anni fa come realtà giovane, ma già pienamente affermata nel panorama culturale e artistico italiano. Fin dalla fondazione la Sinfonica delle Alpi è stata un attivo promotore della cultura musicale e del repertorio sinfonico-lirico su un ampio territorio trentino e che tramite importanti collaborazioni, si è rapidamente espansa dalla Liguria, al Veneto, fino alla Toscana. I progetti realizzati sono stati premiati, oltre che da un costante e crescente successo di pubblico e critica, anche da prestigiosi riconoscimenti quali il patrocinio della principessa Muna al Hussein di Giordania, in occasione del festival Progetto Opera 2017, e l’alto patrocinio della Camera dei Deputati del 2021. A partire dallo scorso anno l’orchestra ha sviluppato un progetto triennale di collaborazione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara, teatro di tradizione piemontese del quale è attualmente orchestra in residence. In questo autunno l’orchestra ha in programma una notevole tournée internazionale nella quale eseguirà l’integrale della Trilogia Romana di Ottorino Respighi (come questa sera al Filarmonico), sotto la direzione del maestro Carlo Palleschi, in numerose sedi fra cui oltre Verona, a Brescia, Milano e al Musikverein di Vienna.
Carlo Palleschi è di Terni ed ancora giovanissimo ha frequentato i conservatori di Santa Cecilia di Roma, il Luigi Cherubini di Firenze, il Briccialdi di Terni e il Morlacchi di Perugia, conseguendo diplomi in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, musica corale e direzione di coro. Quattro anni fa è stato nominato direttore musicale della New Seul Philharmonic e della Goyang City Symphony Orchestra nella Corea del Sud.
Il programma di questa sera al Filarmonico è naturalmente ed interamente dedicato a musiche di Ottorino Respighi con l’esecuzione di Feste Romane, Le Fontane di Roma e i Pini di Roma.