«Dopo tre anni di assenza siamo ripartiti riproponendo una manifestazione che giustamente è stata definita la Fiera gastronomica più grande d’Italia considerata la grande varietà di piatti che viene proposta anche per questa edizione. E’ quindi un motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità ospitare, nell’arco dei 18 giorni, le decine di migliaia di visitatori provenienti da tutte le regioni – sottolinea il sindaco di Vigasio Eddi Tosi. Protagonista rimane sempre la polenta -. Quello che un tempo veniva definito l’oro giallo in quanto piatto povero contadino ma ancor oggi una prelibatezza immancabile sulle tavole dei veronesi. Imperdibile quindi l’opportunità che viene offerta in occasione della Fiera di poter apprezzare la nostra polenta autoctona, riprodotta cioè senza ibridi, un prodotto di altissima qualità e che sarà possibile degustare con oltre cinquanta di abbinamenti».
Si va quindi dai classici piatti di polenta con formaggi misti, renga, porcini, musso, gulash e gorgonzola, ma non mancano quelli particolari come ad esempio con canguro, cervo, capriolo, galletti allo spiedo oltre alla tradizionale pastisada de caval. Vasta è anche la scelta dei primi con vari condimenti, oltre una trentina, a base di bigoli, gnocchi, maccheroncini, orecchiette, pappardelle, pasticcio, risotto e tortelli. Ma all’interno delle cinque tensostrutture presso gli impianti sportivi di via Alzeri, in grado di ospitare 3.000 persone, ampia è la scelta anche per quanto riguarda pizze e piadine.
Per quanto riguarda i dolci, ricordiamo che la classica sbrisolona, gli zaletti e l’amor di polenta rientrano nel brand “ Sapore di mais” in quanto realizzati col mais autoctono veronese. Tra le bevande da segnalare la possibilità di assaporare la birra austriaca a caduta Hirter. Ben dodici sono le cucine impegnate a servire gli ospiti della kermesse, con il coinvolgimento di una decina di associazione locali ed un centinaio di persone.
«A contraddistinguere la Fiera della polenta è sicuramente la velocità con cui è possibile degustare una portata, anche grazie all’app con cui si può effettuare l’ordine» sottolinea il presidente di Vigasio Eventi Umberto Panarotto. «Tra le novità principali di questa edizione le tre serate a tema, ospitate presso il ristorante interno Da Robertino, grazie alle quali vengono esaltati gli abbinamenti della polenta dal momento che son proposti alcuni piatti della tradizione».
Ad organizzarle sono la Trattoria Al Bersagliere di Verona lunedì 10 ottobre, l’Osteria Verona Antica lunedì 17 ottobre e l’Associazione macellai veronesi martedì 18 ottobre, con prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del giorno prima al n. 349/5286457.
«Ogni sera sono in programma eventi e spettacoli tutti ad ingresso libero – aggiunge Panarotto -. Assoluta novità il primo festival nazionale del country, con dj set provenienti da tutta Italia, in programma venerdì 7 ottobre dalle 18 alle 24 nella sala 4 ed il giorno successivo dalle 11 alle 24. Un’ autentica maratona che attirerà appassionati di questo genere da tutta Italia. Per questa edizione abbiamo poi voluto riservare uno spazio anche a due compagnie teatrali veronesi, ed anche questa è una novità di questa edizione».
L’11 ottobre la compagnia Micromega mette in scena “ Il matrimonio…era ieri”, il 19 ottobre tocca alla compagnia di Castelrotto con “ Il senator de cor”. Per quanto riguarda gli spettacoli, il 9 ottobre sarà protagonista il ballo latino americano con l’animazione di Denise Torres, il 12 ottobre il liscio con l’orchestra Tagliani mentre il 14 ottobre , direttamente da “Tu si que vales”, Luca Guaraldi proporrà i più grandi successi di Elton John”. Un ritorno, infine, è quello del Drag Queen Show del 20 ottobre, protagoniste Dolores Famale, Virginia Zip, Helena Sederova, Cristina ColBottin e Chico DJ. Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.fieradelalpolenta