(di Rocco Fattori Giuliano) Brutto passo falso della Tezenis Verona dopo la bella prova d’esordio di una settimana fa: a Sassari finisce 101 a 79 per i padroni di casa (26-24 ; 27-20 ; 24-12 ; 23-24). A Verona mancavano Francesco Candussi, rimasto a casa, e Guido Rosselli mai entrato in campo. E le due assenze si sono fatte sentire.
Tre gli ex in campo, tutti nel team di Sassari: Jamal Jones che ha completato l’annata 2017/18 con la Scaligera in A2, siglando 14.3 punti e 4.2 rimbalzi a partita; Luca Gandini, giocato due stagioni a Verona dal 2013 al 2015, completando un totale di 56 partite in gialloblu e Massimo Chessa che è stato nel roster della Scaligera nell’annata 2012/13, siglando 8.7 punti di media in 19 partite.
La partita comincia con un primo quarto equilibrato interrotto da numerosi falli e vari errori in area per entrambe le squadre. Nella frazione di gara successiva Sassari ingrana in attacco, soprattutto dall’arco, e la Scaligera non riesce a tenere il passo nei primi minuti e cercando sempre di ricucire i parziali avversari.
Il secondo tempo si apre però con il Verona completamente fuori giri e incapace di realizzare contro una difesa più aggressiva di Sassari – che aumenta sensibilmente le sue percentuali in attacco e il numero dei suoi rimbalzi – che ne approfitta e prende il largo arrivando a creare un vantaggio di 12 punti dopo i dieci minuti di gioco. L’ultima frazione conferma le difficoltà del terzo quarto con i ritmi di Sassari che rallentano esponenzialmente verso gli ultimi cinque minuti. Nonostante gli sforzi di Udom lo strappo alla fine è troppo importante, l’inerzia non cambia, e si scivola verso un finale scritto già da almeno dieci minuti.
In evidenza, ultimi ad arrendersi, Wayne Selden (15 punti penalizzato però da 4 falli che la costretto alla panchina in momenti decisivi) e Liam Udom (11 punti). A Sassari si mette in mostra l’ex Huston Rockets Chinanu Onuaku, nella foto, classe ’96 con oggi 24 punti, e l’ex Tezenis Jamal Jones (13 punti). La Tezenis deve archiviare questa brutta sconfitta e mettere la testa già alla prossima sfida di domenica: si torna all’AGSM Aim Forum e sarà un match infuocato con una delle squadre più forti italiane: la Virtus Segafredo Bologna di Marco Belinelli e Daniel Hackett.