ArtVerona rafforza il rapporto tra gli operatori nazionali e si apre a ospiti internazionali per valorizzare e sostenere il sistema dell’arte italiano e offrire a collezionisti e visitatori un’esperienza coinvolgente, dedicata a più generazioni e pubblici, intraprendendo la strada dell’innovazione, della sostenibilità e dell’accessibilità. Un percorso in evoluzione con una visione differente della manifestazione e che guarda verso una programmazione di eventi e format a carattere pluriennale. 

La fiera d’arte moderna e contemporaneaè organizzata da Veronafiere. La direzione artistica di Stefano Raimondi è coadiuvata da un consolidato team di critici e storici dell’arte – Jessica Bianchera, Ginevra Bria, Giacinto Di Pietrantonio, Marta Ferretti, Giulia Floris, Elena Forin, Maria Marzia Minelli, Claudia Santeroni, Maria Chiara Valacchi, Saverio Verini – a cui si aggiunge Domenico Quaranta, noto per la sua indagine sulla new media art e sull’impatto dei media digitali sull’attività artistica, in qualità di nuovo curatore della sezione Evolution.

Oggi, presso Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona, è stata presentata la 17esima edizione. Presenti Marta Ugolini, assessora al Turismo, Cultura, Rapporti con l’UNESCO del Comune di Verona, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Elena Amadini, exhibition Manager Area Stone&Design  di Veronafiere, Tatiana Basso, dirigente Area Cultura e Turismo del Comune di Verona, Francesca Rossi, direttrice dei Musei Civici di Verona, Stefano Raimondi, direttore artistico di ArtVerona,  Patrizia Nuzzo, curatrice responsabile della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea GAM, Elena Forin, curatrice, Vip&Corporate Manager di ArtVerona, e Andrea Castrignano, curatore dei progetti della Galleria dei Signori.

“Con ArtVerona, Veronafiere si propone di sostenere e valorizzare il sistema italiano dell’arte attraverso l’ascolto delle esigenze commerciali e di visibilità della gallerie, con importanti investimenti indirizzati sia al fondo di acquisizione di proprietà, sia all’incoming di 8000 professionisti e collezionisti invitati e dei quali oltre 600 ospitati nei giorni di manifestazione” – sottolinea il presidente Federico Bricolo -. “Il forte collegamento con le realtà pubbliche e private della città e del territorio, con particolare riferimento al sistema museale di Verona, rende ArtVerona un unicum nel panorama espositivo nazionale di cui è una delle realtà fieristiche che registra la crescita maggiore”.

“Il percorso intrapreso da ArtVerona – afferma il direttore Stefano Raimondi – sta avendo molte attenzioni e riconoscimenti e, seppure si articoli in numerosi elementi, in verità si basa su pochi e chiari elementi distintivi: un’identità ben definita, un’esperienza di visita sorprendente, l’attenzione all’accoglienza e al coinvolgimento dei collezionisti e del territorio, il rispetto e il dialogo con le gallerie e tutti gli operatori culturali. Tutte le novità introdotte in questa edizione vanno nella direzione di consolidare e rafforzare questi elementi chiave, pienamente consapevoli del ruolo che una fiera deve avere all’interno del sistema dell’arte, ossia creare relazioni e valore”.