(di Elisabetta Tosi) Dopo quello di Sommacampagna, la provincia di Verona avrà a San Floriano di Valpolicella un secondo Mercato della Terra Slow Food. L’inaugurazione si terrà domenica 16 ottobre, in via della Pieve. Il Mercato si ripresenterà poi ogni terza domenica del mese, dalle 9 alle 13.00. Saranno almeno una trentina i piccoli produttori, agricoltori e artigiani del cibo selezionati da Slow Food Garda Veronese e provenienti dalla provincia di Verona e paesi limitrofi. Sui loro banchi si potranno trovare formaggi, salumi, prodotti ortofrutticoli di stagione o trasformati, prodotti da forno, pasta fresca e secca, riso, farine, legumi, salumi, carne, uova, miele, confetture, vino, birra, olio extravergine d’oliva, funghi, zafferano, tartufi, lumache, kombucha. Le aziende che saranno presente sono in gran parte a conduzione familiare e a regime biologico, e arriveranno oltre che dalla nostra provincia, anche dai territori mantovano, bresciano, trentino e vicentino.
Molte di loro già partecipano ogni prima domenica del mese al Mercato della Terra Slow Food di Sommacampagna. In futuro, altre potrebbero aggiungersene, in base alle selezioni operate dall’associazione Slow Food. E non mancherà mai un’ampia offerta di Presidi Slow Food provenienti da tutt’Italia e i Presidi veronesi, come quello del Pero Misso della Lessinia o il Broccoletto di Custoza.
La nascita del Mercato della Terra Slow Food di San Floriano in Valpolicella è frutto di un’azione sinergica tra l’Amministrazione comunale di San Pietro in Cariano, l’Associazione Slow Food Garda Veronese e l’Associazione “NOI” di San Floriano; lo scopo è una promozione congiunta del territorio della Valpolicella e della cultura del cibo “buono, pulito e giusto”, secondo il motto di Slow Food.
“Il Mercato della Terra è un progetto importante di Slow Food – dice il sindaco di San Pietro in Cariano, Gerardo Zantedeschi – Come amministrazione comunale abbiamo voluto portarlo nella frazione di San Floriano, grazie alla collaborazione con Slow Food Garda Veronese e l’Associazione “NOI” di San Floriano. L’intento è di promuovere il territorio con eventi di grande interesse, perché la popolazione possa fruire di prodotti della filiera corta, realizzati da piccoli produttori, in abbinamento con le eccellenze della nostra Valpolicella, ad iniziare dal vino. Allo stesso tempo, si vuole valorizzare il contesto storico, culturale e paesaggistico della frazione di San Floriano e della antica Pieve.”
Fra i prodotti legati alla stagione autunnale che arricchiranno il Mercato della Terra nel suo giorno inaugurale di domenica 16 ottobre ci saranno le chips di zucca fritta, specialità dell’azienda mantovana bio Corte Lidia. Come tutti i Mercati della Terra Slow Food, anche quello di San Floriano fa parte di un progetto di Slow Food International per promuovere la cultura del cibo buono, pulito e giusto e la tutela della biodiversità. Un luogo di incontro e di scambio che difende un’agricoltura basata sulla sostenibilità, salvaguarda la biodiversità, sostiene l’economia locale, crea consapevolezza in chi acquista e punta ad una migliore educazione alimentare dei consumatori. Ad oggi i Mercati della Terra Slow Food sono 85 e sono diffusi in tutto il mondo.