(di Elisabetta Tosi) A scuola di birra in casa dei sommelier. E’ la nuova proposta formativa di AIS Verona, come ci rivela il suo presidente, Paolo Bortolazzi: “Gli iscritti all’AIS di Verona soni circa 1000, e abbiamo già 250 aspiranti sommelier iscritti ai nostri corsi sul vino nei tre livelli, ma da quest’anno abbiamo un nuovo corso formativo, di due livelli, dedicato alla birra. Inoltre stiamo lavorando per portare quello dedicato all’olio; sarà pronto per il 2024”. L’occasione per parlare dell’attività didattica della delegazione veronese della più grande associazione del vino nel mondo (AIS Italia conta più di 40 mila iscritti) è stata l’inaugurazione della nuova sede ufficiale: AIS Verona può ora contare su una prestigiosa casa, il “Vittorio Emanuele Ristorante Caffè 1895”.
Non è da tutti poter trovare sede nel salotto buono di Verona, come ci siete riusciti? “Grazie al rapporto di amicizia che si è instaurato con il proprietario del ristorante, Roberto Amadei, che gestisce anche il Caffè Filippini in piazza Erbe – risponde Bortolazzi – Per noi Roberto è sempre stato un punto di riferimento centrale, qui a Verona. Qui avevamo iniziato un po’ di anni fa, organizzando come AIS qualche evento particolare, poi la cosa è proseguita e un po’ alla volta la collaborazione si è ampliata”.
Progetti per l’immediato futuro? “L’obiettivo è proseguire con in essere, ma soprattutto portare qui fare squadra con le forze di Verona che lavorano nel nostro settore: il nostro desiderio è ampliare la collaborazione con Coldiretti e altre associazioni. Come associazione il nostro focus è il vino, ma tutte le componenti dell’enogastronomia sono importanti”. (Nella foto: da sin a dx, Roberto Mainenti, Paolo Bortolazzi, Alessandro Fiorini, il pasticcere della pasticceria Mainenti che ha realizzato la torta)