Secondo la classifica di Italia Oggi sulla qualità della vita nelle 107 province italiane Verona si piazza al 13° posto, prima nel Veneto, seguita da Treviso (16^), Venezia (22^), Belluno (24^), Vicenza (27^), Padova (29^) e Rovigo (70^). Un buon risultato per Verona, anche se rispetto all’anno scorso retrocede di 5 punti. 

La classifica sulla qualità della vita in Italia è alla 24^ edizione. E’ compilata con la collaborazione dell’Università La Sapienza di Roma e delle Assicurazioni Generali e si basa su diversi parametri: inquinamento, reddito, strutture, infrastrutture ecc. 

Anche quest’anno si conferma il dato che è nel Nordest che si vive meglio, con una media superiore a quella nazionale. Pordenone, per esempio è all’8° posto e Trieste al 9°.

La provincia italiana dove si vive meglio è Trento, seguita da Bolzano. Terza Bologna, seguita da Firenze e Milano. La prima deduzione che viene da fare leggendo questi dati è che l’Autonomia paga. Nel Triveneto infatti due regioni su tre ce l’hanno. C’è da giurare se arrivasse anche al Veneto la qualità della vita di tutto il Nordest schizzerebbe ancora più in alto.

Considerando la graduatoria all’opposto risulta invece che è nel sud dove si vive peggio. Ultima in classifica è Crotone. Penultima Siracusa, terzultima Caltanisetta, quartultima Napoli, quintultima Agrigento.

Non c’è niente da fare. A un secolo e mezzo dall’unità d’Italia il paese rimane spaccato in due.