Quali sono le città italiane con i consumi più elevati di luce e gas? L’ultima indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha stilato la classifica delle province più energivore, confrontando la spesa per i nuclei familiari in regime di Maggior Tutela e il risparmio ottenibile passando invece alla migliore offerta del Mercato Libero. Per le famiglie italiane, il passaggio al Mercato Libero può garantire un risparmio annuo di oltre 300 euro.
I prezzi dell’energia, in questo autunno e inverno di rincari, stanno schizzando alle stelle. A subirne gli effetti sono soprattutto le famiglie italiane con i consumi più alti. Se facciamo riferimento alla corrente elettrica, la Sardegna è una delle regioni più energivore, con province come Nuoro e Cagliari in testa. Ci sono, inoltre, diverse province italiane in cui si registrano consumi di gas decisamente più elevati della media nazionale.
L’ultimo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha stilato la classifica delle province con i maggiori consumi di luce e di gas, confrontando la spesa per le famiglie rimaste in regime di Maggior Tutela e il risparmio ottenibile passando invece alla migliore offerta del Mercato Libero. Lo studio è stato effettuato a ottobre 2022 servendosi del comparatore offerte luce e gas. Ecco quanto si può risparmiare aderendo ad una nuova fornitura singola (ad esempio solo gas) o congiunta (luce e gas).
In questa classifica, Verona si colloca al 38.mo posto fra i 105 capoluoghi di provincia italiani come evidenzia la tabella per entità di risparmio possibile su base annua nel passaggio al mercato libero.
E, sembrerà banale, per affrontare l’autunno – inverno in arrivo e fare in modo che non si trasformi in un salasso è necessario adottare una serie di accorgimenti per contenere i consumi di energia elettrica e gas naturale. Evitando gli sprechi e puntando sull’efficienza è, infatti, possibile ridurre il quantitativo di energia utilizzo e, quindi, alleggerire le spese. Per dare un taglio netto alle bollette, però, è fondamentale assicurarsi di aver attivato l’offerta più vantaggiosa disponibile sul mercato utilizzando un comparatore di tariffe come quelli impiegati per questa analisi.