(di Rocco Fattori Giuliano) Davanti a 4.710 spettatori al Pala AgsmAim la Scaligera Basket regge un solo tempo contro Tortona: finisce 80-102 (14-25 nel primo quarto; 30-13 nel secondo; 17-30 nel terzo e 19-34 nell’ultima frazione). Verona incontra la Bertam Yachts Derthona che dopo la grande stagione 21-22 prosegue nel suo cammino ai vertici del basket nazionale anche all’avvio di questo campionato. Ex di turno, Jamal Sanders e Alessandro Ferrari. Il primo quarto evidenzia la grande organizzazione dei piemontesi che attaccano su ogni pallone, sono cinici e veloci nell’andare a canestro e non concedono canestri facili in difesa. Verona si affida ad Alessandro Cappelletti, diventato il vero leader di questa squadra, e su Aric Holman tornato ai livelli del suo debutto in gialloblù.
Tutto parte dalla difesa. Il secondo quarto vede Verona aggredire la partita con Kervel Anderson e Xavier Johnson. Verona risale sino al meno cinque sostenuta dai suoi americani protagonisti della promozione in A1 e ad una maggiore incisività in difesa costringendo Derthona a giocare sempre più spesso sul limite dei 24 secondi. Karvel Anderson concretizza – con una tripla ai limiti della balistica – il primo vantaggio degli scaligeri, Cappelletti amplia il divario a più cinque. JP Macura buca la difesa gialloblù e porta Tortona a meno tre, ma nuovamente Karvel Anderson con una tripla amplia il vantaggio veronese tutto meritato che chiude il primo tempo con 44 punti, con 30 realizzati e soltanto 13 concessi ai piemontesi.
Il terzo quarto vede sempre Verona partire a bassi regimi e Tortona ne approfitta prima per ricucire il gap poi per mettere e mantenere la testa avanti. Tornano le palle perse a condizionare Verona e si vedono i primi punti in partita di Giordano Bortolani. Tortona migliora le proprie percentuali e infligge trenta punti agli scaligeri.
L’ultima frazione di gioco inizia con uno 0-5 per Tortona che obbliga Ramagli a chiamare il time-out. Il parziale dei piemontesi sale a 2-10 grazie anche a troppe palle perse davvero velenose. Ben sei in questo inizio di quarto. Demonte Harper scava il solco per Tortona con il 100% dal campo 3/3 da due e 3/3 da tre. Verona annaspa e perde concentrazione. Il gap sale sino a 21 punti per i piemontesi col solo Holman che non accetta di alzare bandiera bianca. Tortona macina gioco ed è prontissima a chiudere ed a raddoppiare in difesa. Verona concede 34 punti nel quarto, il peggior parziale subìto quest’anno. Dopo la buona perfomance di una settima fa, la Tezenis fa un passo indietro: il secondo tempo con 64 punti incassati deve far riflettere. Domenica prossima Verona se la gioca a Treviso i un derby veneto che sa di salvezza.