(Di Gianni Schicchi) “Magi videntes Parvulum” è il titolo del tradizionale concerto che in occasione dell’Epifania la basilica di San Zeno ospita da dieci anni a questa parte. L’evento è fissato per venerdì 6 gennaio alle 20.30 ad ingresso libero per il pubblico. Vi parteciperanno il Gruppo Vocale Bequadro diretto dal maestro Giuseppe Manzini e l’organista Marcello Rossi Corradini. Il programma della serata è alquanto composito, con musiche di Bach, Karg-Elert, Debussy, Yon, Bossi, Dubois, Rheinberger, Britten, Di Marino, Bibl, Pärt, Dominguez, Lauridsen, Mendelssohn, Jannsson-Eriksson.
Il Gruppo Vocale Bequadro è composto da cantori che provengono da diverse esperienze musicali, La formazione ha iniziato il proprio percorso nel 2010 ed è formata da 18 membri provenienti da Verona e Mantova. Il suo repertorio spazia dalla polifonia rinascimentale ai compositori contemporanei passando dalla canzone italiana e il pop, eseguendo anche arrangiamenti su commissione. Il Bequadro si è esibito per varie istituzioni musicali italiane e dal 2015 collabora col Conservatorio di Verona come coro laboratorio per gli allievi del corso di Direzione di coro, sia in affiancamento al Coro da camera per progetti speciali Nel 2016 è stato insignito con la Fascia di distinzione al 9° Festival della Coralità Veneta e nel 2017 ha ottenuto il terzo posto assolto al 28° Concorso internazionale di Canto Corale di Verona, con l’aggiudicazione del primo posto nella categoria con brano d’obbligo. Ha collaborato (2018-2022) con l’Ufficio Liturgico Nazionale e con quello per la pastorale delle vocazioni della Cei.
Il maestro Marcello Rossi Corradini si è diplomato nel 2002 in organo e composizione organistica col maestro Forni, in clavicembalo col maestro Vartolo e nel 2008 in composizione col maestro Mannucci al Conservatorio Dall’Abaco. Si è specializzato in musica barocca perfezionandosi all’Università di Musica a Vienna. Con l’Ensemble Dulcis in Fundo ha recentemente vinto il concorso di musica da camera Erta (European Recorder Teachers Association) e registrato musica di J.H Roman, padre del barocco svedese. Allo scopo di approfondire la musica italiana rinascimentale e barocca ha fondato l’Ensemble Vago Concento. Insegna educazione musicale, organo ed esercitazioni corali in alcuni istituti veronesi e tiene cicli di conferenze sulla storia della musica alla Fondazione Toniolo.
Il concerto in San Zeno è reso, come sempre possibile, grazie alla sponsorizzazione della famiglia Negri che oltre a ricordare da dieci anni la scomparsa dell’amata Armida, ha donato il potente organo elettronico per la liturgia in basilica.
