(aggiornato ore 16.48) Un altro gravissimo incidente sul lavoro sì è verificato stamattina in provincia di Verona. A Pressana un autotrasportatore è caduto di una cisterna ed è morto.

L’incidente è avvenuto alla Berti Group, azienda che su occupa di commercio, lavorazione, raccolta e stoccaggio di cereali e granaglie.
Non è ancora chiaro come sia potuto cadere all’interno della cisterna del suo camion, dove doveva caricare dei cereali. Sul luogo della disgrazia sono arrivati i soccorsi i sanitari del Suem 118 con il supporto dell’elicottero di Verona Emergenza e i Vigili del fuoco, ma quando l’autista è stato estratto dalla cisterna era già morto per i gravi traumi riportati nella caduta. 

Sul grave episodio è da registrare l’intervento delle organizzazioni sindacali: “La strage delle morti sul lavoro non si ferma: alle 26 del 2022 (Verona maglia nera in Veneto) oggi si aggiunge quella di un autotrasportatore caduto nella propria cisterna. Nulla in questi casi è casuale: disattenzione, mancato rispetto delle regole di prevenzione, superficialità, dover consegnare presto ed a ogni costo…forse un’esalazione di gas che ha investito il povero autista facendolo inghiottire dal proprio mezzo? Serve un cambio di passo: sicuramente più ispettori, oggi pochi, che con scarsi mezzi e tanto senso del dovere adempiono all’attività di vigilanza. Ma manca soprattutto una cultura della sicurezza. Fino a quando non lavoreremo insieme, al fianco anche dei lavoratori autonomi individuali che molto spesso non hanno la formazione adeguata, non conoscono le basi per lavorare in salute e sicurezza, non faremo passi avanti. Non è pensabile che gli ambienti di lavoro cambino mettendo in campo un esercito di vigilanti! Proprio per questo CISL CGIL e UIL di Verona hanno convocato un’assemblea dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza (RLS – RLST) per il giorno 6 marzo. Per condividere con enti ed istituzioni un nuovo patto territoriale che ci veda protagonisti nel pianificare insieme formazione, interventi nelle scuole, potenziamento degli organismi paritetici e bilaterali che producano nelle imprese una piena ed efficace cultura partecipata della sicurezza”.