Sono partite questa mattina (qui il nostro video) in Corso Porta Palio le operazioni di piantumazione di nuovi alberi in tutta la città. Amia in sinergia con Comune di Verona, metterà a dimora 600 nuove piante di varie tipologie in tutti i quartieri. Un piano straordinario per rendere la città sempre più verde e sostenibile, che si concluderà entro la metà di marzo.
Questa mattina la posa di 18 nuovi ippocastani, a sostituzione di quelli rimossi un paio di settimane fa per via di indebolimento della struttura ed ammaloramento. Oltre una ventina le varietà di nuovi alberi che verranno messe a dimora in tutti i quartieri, tra queste, oltre agli ippocastani, anche platani, cipressi, tigli di vario genere, hibiscus, aceri campestri.
Particolarmente importanti saranno gli interventi in via Belviglieri in Borgo Venezia, in cui è prevista la posa di una ventina di nuovi alberi ornamentali (Parrotia persica), in viale Nino Bixio con la messa a dimora di una quindicina di cosiddetti alberi di Giuda ed in Via Pitagora in Borgo Milano, dove saranno piantumate 13 nuove piante arboree. Il piano coprirà tutti i quartieri e le zone della città, anche quelle più periferiche.
Come annunciato recentemente dall’amministrazione comunale, le sostituzioni di alberi ammalorati e quindi pericolosi per la sicurezza collettiva, saranno concentrate nello stesso periodo dell’anno, con nuove piantumazioni che vengono sempre effettuate nel giro di pochi giorni. I cittadini saranno inoltre informati per tempo delle operazioni di abbattimento. Nelle vicinanze delle piante da tagliare e sostituire saranno infatti apposti dei cartelli con tutte le informazioni del caso.
L’assessore alle strade e ai giardini Federico Benini ha spiegato: “Gli alberi che abbiamo rimosso sono stati abbattuti solamente in seguito ai risultati delle analisi VTA (Visual Tree Assessment, ovvero la valutazione visiva della stabilità dell’albero). La verifica sulla stabilità degli alberi ha decretato che alcune delle piante presenti in Corso Porta Palio erano ammalorate e rischiavano di essere un pericolo per i passanti. Per ogni albero ammalorato che è stato rimosso è stato appostato un cartello con la scheda dello stato di salute dell’albero e le motivazioni dell’abbattimento. Importante sottolineare che tutti gli alberi sono stati sostituiti nell’arco di 10 giorni, al fine di non lasciare la città senza il suo Verde. I nuovi alberelli sono 600 (270 di Amia e 330 del Comune di Verona) e verrano situati sui marciapiedi, nei parchi urbani dove mancano – ricorda l’assessore Benini – ritorneranno.”
Il presidente di Amia Bruno Tacchella: ”Come ogni anno mettiamo in sicurezza le alberature ammalorate, le togliamo, inseriamo i chip nelle radici e piantiamo al più presto i nuovi alberi. Quest’anno nonostante il contratto prevedesse 200 alberi abbiamo deciso di piantarne circa un centinaio in più. Si tratta di ippocastani, piante che tendono a diventare molto alte. Abbiamo scelto questa varietà che fa un fiore rosa anziché bianco e ha la particolarità di perdere meno castagne rispetto agli ippocastani precedenti.”