Il tema mafia, dopo la cattura del boss Matteo Messina Denaro, è tornato ad essere attuale. L’organizzazione criminale non è più un fenomeno solo siciliano, ma ha diramazioni ovunque, anche sul nostro territorio, dove ogni tanto viene scoperto e arrestato qualche mafioso e i suoi beni vengono confiscati. Uno di questi, una casa, è nel comune di Valeggio.
Nelle scorse settimane la Procura di Catania ha comunicato all’amministrazione comunale l’assegnazione provvisoria di un immobile di via Galilei che la giunta Gardoni trasformerà in una Casa Famiglia e Giovani per erogare servizi socio-assistenziali rivolte ai ragazzi delle medie e per adibire anche allo Sportello Lavoro cui si rivolgono le persone alla ricerca di un’occupazione.
L’assegnazione al Comune di Valeggio da parte dell’amministrazione dello Stato è provvisoria fino a sentenza definitiva del procedimento penale che ha previsto sinora per i soggetti imputati la pena accessoria del sequestro dell’immobile. Qualora anche in terzo grado di giudizio la confisca venisse confermata, l’immobile diventerà definitivamente patrimonio dei valeggiani.
Il contratto di comodato d’uso gratuito fra l’ente e lo Stato prevede che la manutenzione ordinaria e straordinaria spetti all’amministrazione comunale.
“Il rispetto della legalità dovrebbe essere la precondizione di chiunque voglia occuparsi della cosa pubblica e per la nostra amministrazione è un autentico valore che vogliamo trasferire alle nuove generazioni anche nella concretezza di questo luogo simbolo – ha commentato il sindaco Alessandro Gardoni –. Cogliamo con entusiasmo questa opportunità fornitaci dallo Stato che ringraziamo per la collaborazione”.