(Di Gianni Schicchi) Dopo il concerto inaugurale con il Trio Jordi Savall, il Ristori Baroque Festival si sposta, martedì 14 ore 20, nello spazio della chiesa di San Pietro in monastero, per ospitare un concerto del Quartetto Vanvitelli. Fondato nel 2017, il Quartetto è formato da un gruppo di musicisti specializzato nel repertorio cameristico della prima metà del Settecento che si ispira a Luigi Vanvitelli, famoso architetto considerato uno dei maggiori rappresentanti del periodo rococò.
Al Baroque Festival il Quartetto però proporrà la scoperta di un repertorio legato alla propria provenienza, quindi con una rassegna di compositori bresciani del Seicento riuniti sotto l’Accademia degli Erranti, accademia culturale fondata a Brescia nel 1619. Il concerto prevede la relazione tra i compositori bresciani e i colleghi veneziani, con i quali Claudio Monteverdi lavorò durante il suo ultimo periodo in laguna, di grande fervore artistico.
Nel programma di sala figurano così musiche di: Dario Castello,
Dalle Sonate concertate in stil moderno (Venezia 1629); Giovanni Battista Fontana, Sonate a 1, 2 e 3 (Venezia 1641); Giovanni Picchi , dal Fitzwilliam Virginal Book, Toccata (1624); Biagio Marini, Sonata variata dall’ op. VIII; Isabella Leonarda, Sonata duodecima a violino solo Op. XVI (Bologna 1693); Alessandro Stradella, Sinfonia prima a violino e violoncello in re; Giovanni Girolamo Kapsberger, dal libro I Toccata VI; Arcangelo Corelli, Sonata per violino Op. V n. 5; Michele Mascitti, Sonata in Sol minore Op. 8 n. 5.