La proposta dei gruppi di Forza Italia (qui il nostro video), della Lista Tosi e di Fare al Consiglio comunale di Verona è di fare una copertura parziale del Canale Camuzzoni dall’uscita della ‘bretella’ fino al tratto in corrispondenza del passaggio fra Porta nuova e l’omonima stazione ferroviaria per risolvere il problema del traffico quando dovranno essere costruiti i sottopassi per il filobus.
L’area fra Porta Palio e Porta Nuova stata i fatti individuata come quella più critica per la mobilità quando il traffico dovrà essere sconvolto a causa dei lavori per costruire i sottopassi per il filobus che, come è noto, deve correre su una sede propria.
Allora, l’ingegner Franco Miller, l’architetto Gian Arnaldo Caleffi, già assessore all’Urbanistica della giunta Tosi e Patrizia Bisinella, consigliere comunale hanno pensato ad una soluzione molto semplice: coprire con un solaio il tratto del Canale Camuzzoni che attraversa la zona interessata dai lavori e costruirci sopra un bypass per la circolazione, estendendo semplicemente il ponte già esistente da quarant’anni per una superficie complessiva di 10 mila metri quadrati.
Questa opera, costruita con assoluta indipendenza di cantiere, potrebbe servire anche per il riordino di piazzale 25 aprile, mettendo mano anche alla stazione degli autobus e magari allestendo anche una pista ciclabile. Ma soprattutto per migliorare la situazione del traffico in occasione dei lavori per il filobus. Una volta realizzata, la copertura del Canale Camuzzoni potrebbe essere il punto di partenza per la riqualificazione dell’intera zona della stazione, un’area molto vasta e piuttosto desolante. Un brutto biglietto da visita per chi arriva a Verona. Meglio quindi cominciare a ripensarla anche partendo da un intervento semplice come questo.