(Di Gianni Schicchi) Sarà una stagione molto lunga e ricca di sorprese, quella annunciata ieri da I Virtuosi Italiani nella Sala Arazzi del Comune, che inizierà da giovedì 23 febbraio al Teatro Ristori per concludersi domenica 10 dicembre a San Pietro in monastero. Ben 21 appuntamenti a siglare la 24/a edizione del complesso veronese che ieri era rappresentata dal direttore musicale Alberto Martini e dal presidente Alberto Marchesini, accompagnati dal direttore di Cariverona Filippo Manfredi e dal notaio Gianmarco Rizzonelli, socio fondatore dell’orchestra, che da quest’anno godrà anche del sostegno del Fondo Unico dello Spettacolo.
“Una stagione – ha spiegato Martini – in unità d’intenti con Cariverona ed il Comune di Verona, caratterizzata dall’innovazione e dalla trasversalità, percorsa da uno schieramento di giovani interpreti già affermati, dove non mancheranno quelli di casa nostra”. Quasi ad identificarsi con le parole dette pochi istanti prima dall’assessore alla Cultura, Marta Ugolini, che aveva dichiarato come “uno degli obiettivi che l’Amministrazione comunale vuole sostenere, sia la valorizzazione delle realtà musicali esistenti a Verona”. Fra questi ci saranno infatti il giovane pianista Giovanni Calabria e il direttore in residence Leonardo Benini, il gardesano Pietro Milzani, che si divideranno la scena con un nutrito campo di celebri esecutori.
Fra i più virtuosi emergono sicuramente il giovane coreano Jae Hong Park, uno dei più brillanti pianisti del panorama concertistico internazionale, vincitore del Concorso Pianistico Busoni del 2021 (9 marzo), il violinista Francesco Fiore, ospite regolare delle Orchestre Filarmoniche della Scala, di S. Cecilia, della Rai di Torino (24 marzo); l’altro pianista Federico Colli (12 maggio) che si presenterà con la Filarmonica del Festival di Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio, per eseguire il Concerto “From My Booksheif” del compositore e matematico contemporaneo Alexey Shor, le cui opere sono regolarmente eseguite in tutto il mondo.
Altri due giovani esecutori emergenti (sempre in residence) sono sicuramente i violinisti Paolo Tagliamento, unico in Italia ad essersi affermato nel concorso Lipizer e Julian Kainrath cui è stato assegnato da una giuria internazionale il premio Icma nella categoria Discovery Award (23 novembre e 16 aprile). Il 27 aprile, Francesco Stefanelli e Nicola Pantani ispireranno invece il pubblico con “Profumo francese”, composizioni che in modi diversi esprimono quello che il filosofo Vladimir Jankèlévitch chiamava “je-ne-sais-quoi”, ovvero l’ineffabile “non-so-che” attraverso il quale la musica francese, tra fine Ottocento e primo Novecento, prese le distanze dall’enfasi post-wagneriana.
La stagione sarà aperta a breve, il 23 febbraio (ore 20), con Janoska Ensemble, atipico quartetto di virtuosi che reinventano pagine del repertorio classico. Quattro musicisti straordinari diventati famosi per le inusuali e personalissime rivisitazioni, improntate al virtuosismo sfrenato di brani del grande repertorio della musica classica. Nel concerto di Pasqua (6 aprile) I Virtuosi Italiani eseguiranno il Requiem di Mozart, mentre il 13 aprile ci sarà Fabio Furia, raffinato bandoneonista che interpreterà musiche di Astor Piazzolla e del compositore Cesare Picco. Un accattivante appuntamento con le sonorità trasversali (20 aprile) sarà quello diretto da Aldo Sisillo su musiche di Gabriel Prokofiev che creerà suggestivi viaggi in grado di generare nuove emozioni.
Si confermeranno anche interpreti che in passato hanno avuto proficui contatti con I Virtuosi Italiani. Da Richard Galliano (25 ottobre) con le sue più coinvolgenti composizioni per bandoneon e archi, all’apprezzato flautista Andrea Graminelli (3 novembre), mentre si avvicenderanno anche altri artisti da lungo affezionati al pubblico veronese, come il sassofonista Federico Mondelci, il flautista Massimo Mercelli, i pianisti Giuseppe Albanese, Andrea Bacchetti, Maurizio Baglini, il mezzosoprano Daniela Pini, il clavicembalista Nicola Benetti.
Rimangono invariati i prezzi dei biglietti rispetto alla stagione precedente, mentre anche quest’anno si rinnova la convenzione con diversi istituti scolastici di Verona e Provincia, che offre la possibilità ai ragazzi di partecipare alle prove di preparazione dell’orchestra e dei suoi artisti ospiti. Informazioni 045/8006411 e 392/7178741