L’Ecodent Alpo strapazza l’Alperia Basket Club Bolzano (75-55) e la raggiunge in classifica a quota 14, ribaltando giocoforza il doppio confronto. Partita senza storia sin dall’inizio, si pensi solo che dopo nemmeno 6 minuti l’Alpo era avanti di 15 punti, dopo 9′ di 18, a metà terzo quarto di 21 e al 19′ di 31, tanto per citare qualche gnumero. E a proposito di numeri, capitan Mancinelli dice 33 (in valutazione) con 10 punti e 17 rimbalzi, Soglia 25 (18 punti e 9 rimbalzi) e Turel 17 (3/4 da tre e 15 punti per lei). Valutazione di squadra: 86 a 31, con Bolzano che chiude con cinque giocatrici in valutazione negativa, un dato mai visto prima. Stavolta per l’Ecodent ha funzionato, più che l’attacco, la difesa che più volte aveva latitato in questa stagione: ora i playoff sono lontani soltanto due punti!
Marinkovic e Turel iniziano forte segnando 10 punti dei primi 14 di squadra, Bolzano non riesce ad arginare lo strapotere in attacco delle biancoblu e dopo poco più di tre minuti è già sotto di 10 (14-4), nonostante coach Sacchi abbia già fermato il gioco. Come detto, il vantaggio interno lievita a +15 con Soglia (22-7) e, anche grazie ad un antisportivo fischiato a Vella, a +18 con Moriconi (31-13 alla primo mini-riposo). Nel secondo quarto le bolzanine rosicchiano qualcosa con Servillo e Delbalzo Gueye (34-21), l’Alpo non ci sta e risponde con un break di 15-0 che tramortisce le ospiti (49-21 con una Soglia in gran spolvero), ma non è finita perché le veronesi salgono sino al 54-23, prima dei liberi di Assentato che chiudono la frazione (54-25 all’intervallo lungo).
Nel terzo quarto la musica non cambia, Rosignoli dalla lunetta sigla i punti del “rotondo” 60-30 e Marinkovic ritrova il +31 con l’appoggio del 63-32. Il massimo vantaggio della serata arriva poco dopo con il libero di Diene (64-32), l’Alperia ha un sussulto nel finale di tempo e mette a segno un 3-10, quasi tutto ad opera di Assentato, che chiude il tempo (67-42 all’ultima pausa). Nella frazione conclusiva la squadra di Soave si placa (solo 8 punti messi a segno) e c’è spazio per le giovani Franco, Fiorentini e Furlani. Bolzano la inizia con un parziale di 0-8 (67-50) ma l’Alpo non si scompone perché risponde con la stessa moneta (8-0) e rispristina il +25 (75-50). Negli ultimi 3 minuti non segna praticamente più nessuno, la contesa è in ghiaccio da tempo (o forse non è mai iniziata) e il pubblico di Alpo può così festeggiare l’agognato successo casalingo dopo 6 ko consecutivi tra le mura amiche.