Di fronte a condizioni socio-economico e politiche in continuo movimento, che in un mondo globalizzato hanno riflessi anche sul nostro Paese e sulla nostra vita quotidiana, diventa sempre più importante informarsi e conoscere gli scenari e le dinamiche in corso. Per questo la Seconda Circoscrizione, il Limes Club Verona e il Lions Club Verona Arena stanno tenendo un ciclo di cinque incontri nella sala civica di via Quinzano 24.
Ad aprire la serie di appuntamenti la prof. Federica Bertagna, docente di Storia contemporanea all’Università di Verona, che è intervenuta sul tema “L’America Latina e la contrastata ricerca di un’unità continentale, ieri e oggi”. Nella serata la relatrice ha affrontato in chiave geopolitica i tentativi di costituire l’unità continentale in America Latina. Nella prima parte, dopo una breve storia del nome stesso di “America latina”, ha affrontato le caratteristiche geografiche della regione. Nella seconda ha invece analizzato i falliti progetti politici unitari della prima metà dell’Ottocento, le contrastate relazioni dei paesi latinoamericani con gli Stati Uniti e i progetti di integrazione politica ed economica successivi alla Seconda guerra mondiale.
Successivamente il prof. Stefano Verzè, giornalista esperto di geopolitica e laureato in Scienze statistiche ed economiche a Padova, a un anno dallo scoppio della guerra ha analizzato “Il conflitto in Ucraina e il ruolo dell’Unione Europea”, affrontando così le conseguenze riversate sugli equilibri geopolitici che si sono affermati in Europa e nel mondo dopo il crollo del comunismo e la disgregazione dell’Unione Sovietica. La UE è oggi chiamata a una sfida che la spinge a interrogarsi profondamente sulla sua natura e sul suo ruolo internazionale.
La scorsa settimana l’avv. Mattia Magrassi, dottore di ricerca in Diritto pubblico comparato e presidente del Limes Club Verona, ha affrontato il tema della “Libertà di parola e social media”, partendo dall’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk e di come questa mossa abbia posto al centro del dibattito la tutela della libertà di parola e la lotta alla disinformazione e al linguaggio d’odio nei social media. La tesi è che dietro le quinte di questo dibattito si combatte in realtà una guerra tra colossi privati con ambizioni monopolistiche, il cui obiettivo è imporre sul mercato i propri standard tecnologici.
Sempre Mattia Magrassi sarà il relatore del quarto appuntamento, in programma domani sera, martedì 21 febbraio, dal titolo “Friends will be friends. Le prospettive delle relazioni tra Italia e Stati Uniti”. Si tratterà di un’occasione di confronto di strettissima attualità sul rapporto tra Italia e Stati Uniti, i quali condividono da decenni una stretta alleanza e un profondo rapporto di amicizia, che va oltre l’adesione alla NATO o la comune partecipazione alle grandi organizzazioni internazionali. Tale rapporto è destinato a diventare ancora più cruciale nella fase di cosiddetta “globalizzazione tra soli amici” che si prospetta nell’immediato futuro anche a seguito della guerra in Ucraina, elemento scatenante di una ridefinizione di equilibri e alleanze.
Questo primo ciclo si chiuderà la prossima settimana, martedì 28 febbraio, ancora con il prof. Stefano Verzè in una serata dedicata a “Il Medio Oriente allargato tra nuove tensioni e prospettive di dialogo”. Verrà analizzata la tradizionale linea di contrapposizione tra sciiti e sunniti, innestata sulle profonde fratture che attraversano anche il mondo sunnita sul ruolo dell’Islam politico. Senza trascurare i potenziali sviluppi del dialogo tra Israele e i Paesi arabi sunniti, contrapposto alle mire espansionistiche iraniane. E nemmeno le tensioni regionali scaricate sul popolo curdo, una minoranza costretta a vivere all’interno di Paesi ostili.
Tutti gli incontri del ciclo sono gratuiti e in presenza e aperti al pubblico. Nel frattempo la Seconda Circoscrizione sta già lavorando a un nuovo ciclo di appuntamenti in programma in autunno.