“La programmazione dell’edilizia scolastica è uno dei punti di forza dell’operato della regione del Veneto. Da anni siamo rigorosi nell’attuazione dei piani con l’obiettivo di garantire a tutti gli studenti veneti di poter studiare in spazi adatti all’apprendimento e sicuri. In questo caso, grazie ai fondi del PNNR, sono oltre 76 milioni di euro le risorse che il Ministero dell’istruzione metterà a disposizione delle scuole in tutto il territorio regionale grazie sulla base delle graduatorie del bando approvato”.
Così Luca Zaia, Presidente della regione del Veneto annuncia l’approvazione della graduatoria degli interventi ammissibili da trasmettere al MIM per il finanziamento con la seconda tranche di risorse destinate alla Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università” – Investimento 3.3 del PNRR.
Il bando, in conformità alle istruzioni del Ministero dell’istruzione e del merito, ha stabilito i criteri per la formazione di un secondo piano regionale di interventi di edilizia scolastica da finanziare con ulteriori risorse pari a 76.085.987,20 euro destinate alla citata linea di finanziamento del PNRR.
“Vorrei evidenziare che fino ad oggi i fondi per le scuole derivanti dal PNRR in Veneto fino ad oggi sono stati ben utilizzati, integrando quanto previsto dalla programmazione ordinaria – sottolinea Zaia –. L’assessorato e i tecnici regionali hanno lavoro in stretto accordo con gli enti locali, costruendo bandi con graduatorie. Un metodo di lavoro che è divenuto garanzia per l’utilizzo al meglio delle risorse messe a disposizione a livello nazionale”.
“Non si può disgiungere il contenitore dal contenuto – precisa Elena Donazzan, assessore regionale all’istruzione -, una scuola bella, adeguata e sicura è il luogo più adatto dove adottare metodi didattici al passo coi tempi. Per noi le priorità sono due: da un lato le strutture, dall’altro l’innovazione didattica. Ma la seconda è realizzabile grazie alla prima. Per questo continueremo a programmare e a investire nella riqualificazione dell’edilizia scolastica”.
Con il decreto pubblicato ieri sul BUR è stata, quindi, approvata la graduatoria dell’avviso pubblico rivolto agli enti locali (Città Metropolitana, Province, Comuni e loro Unioni) che ha permesso di definire il nuovo piano di interventi di edilizia scolastica da 76 milioni di euro assegnati al Veneto con il decreto ministeriale 7 dicembre 2022, n. 320. La graduatoria è suddivisa in due sezioni: la prima destinata a “Comuni”, ai quali è destinato il 70 per cento dei fondi, la seconda a “Province e Città Metropolitana”, alle quali è indirizzato il restante 30 per cento.
Le graduatorie sono già state trasmesse al Ministero dell’istruzione e del merito che provvederà a finanziarli in base alla disponibilità prevista. Ricordiamo che le risorse sono state stanziate in base all’obiettivo previsto da PNRR che è quello di rafforzare, su base nazionale, la capacità di raggiungere il target di 2.400.000 m2 di superficie adibita all’uso scolastico resa idonea alle necessità funzionali e ambientali concordate con l’Unione Europea.