Un detenuto del carcere di Montorio ha approfittato di un permesso per fare il carico di droga e farla entrare nella casa circondariale al suo ritorno. L’aveva nascosta in numerosi ovuli di hashish, li aveva ingeriti nell’intento di recuperare la droga una volta in cella dopo una defecazione.

Però è stato scoperto dagli agenti di Polizia Penitenziaria che ha diffuso un comunicato attraverso il Sindacato Autonomo Sappe. “Una proficua attività info-investigativa, condotta dal personale del Reparto di Polizia Penitenziaria di Verona – ha sottolineato il segretario del Sappe, Donato Capece – ha indotto a presumere che un detenuto nordafricano che stava rientrando in carcere da permesso premio potesse introdurre sostanza stupefacente, da spacciare poi all’interno dell’istituto. Ottenuta dall’Autorità giudiziaria l’autorizzazione all’invio al Pronto Soccorso, i successivi accertamenti strumentali hanno dato esito positivo, confermando quanto sospettato: il detenuto ha espulso dieci ovuli contenenti hascisc”.
Il detenuto è stato condannato a otto mesi di reclusione e 800 euro di multa dopo patteggiamento.