Si ferma a tre la serie di vittorie consecutive in trasferta per l’Ecodent Alpo: le biancoblu finiscono ko sul campo del Limonta Costa Masnaga (84-74) al termine di un match quasi sempre comandato dalle padrone di casa. Costa ha fatto vedere di essere la terza forza del girone, ma l’Alpo non è stato impeccabile in difesa (54 punti subiti nei primi due quarti) concedendo troppi canestri facili alle lecchesi. Cinque veronesi chiudono in doppia cifra, solita doppia doppia per Mancinelli (14+12), mentre Turel è la top scorer dell’incontro (17 punti).
Parte meglio l’Ecodent che colpisce da oltre l’arco con Turel e due volte con Marinkovic (4-9), Costa risponde con Brossmann e Osazuwa (8-11), cui seguono due canestri consecutivi di capitan Mancinelli (10-15) intervallati dai liberi di Allievi. Le ospiti mantengono il +5 sino a 2 minuti e mezzo dalla fine del primo quarto (12-17), poi però incorrono in uno dei tanti black-out che hanno caratterizzato questa stagione: 11-0 di parziale interno e tabellone che segna 23-17. Soglia fa 2/2 dalla lunetta e il primo periodo va in archivio sul punteggio di 23-19.
Nel secondo quarto il Limonta raggiunge subito la doppia cifra di vantaggio (29-19), aggiornando il break a 17-2: l’Alpo elargisce troppi canestri facili alle “pantere” che in questa frazione mettono a segno ben 31 punti. Le triple di Villarruel e il gioco da tre punti di Bernardi allargano la forbice (39-25), Tibè firma il massimo vantaggio sul +18 (48-30), Moriconi da tre e Mancinelli dalla lunetta rosicchiano qualcosa (50-38) e il tempo si chiude con il cesto di Caloro del 54-40.
Nel terzo periodo l’Alpo scende sotto la doppia cifra di ritardo con Diene (54-45), Turel sigla il -7 (56-49) ma ecco un altro parziale biancorosso, stavolta di 8-0, che vale il -15 (64-49). Coach Soave si becca un fallo tecnico e nel finale di tempo il Limonta pareggia il massimo vantaggio della serata (73-55 all’ultimo mini-riposo). Nella frazione conclusiva la formazione di Seletti controlla il risultato ma sul 77-60 arriva finalmente il parziale veronese che sembra riaprire i giochi: Turel, Marinkovic e Rosignoli confezionano uno 0-12 che significa 77-72 a 5 minuti e mezzo dalla fine. L’illusione però dura poco perché Brossmann e Tibé rispondono con un 7-0 che chiude definitivamente i conti (84-72). C’è solo il tempo per il paniere di Mancinelli, in campo per 40 minuti, per fissare il già ricordato 84-74 conclusivo.