Il Caffè Fantoni non é solo un pezzo pregiato della storia di Villafranca: è un secondo consiglio comunale. Non c’è candidato, lista o partito che non passi per la saletta del Fantoni per presentarsi ai cittadini, specie in questi giorni in cui iniziano le grandi manovre elettorali in vista delle elezioni di maggio.
Sabato è stata la volta di Matteo Melotti, insegnante, consigliere comunale da una decina d’anni, gli ultimi cinque per la lista Progetto Villafranca, che si propone come candidato sindaco civico in alternativa all’uscente Roberto dall’Oca.
Melotti si colloca nell’ambito della sinistra ambientalista. Nella panoramica del suo programma ha sottolineato l’importanza dell’ambiente, che va preservato con un monitoraggio costante dell’acqua e dell’aria. «Lo sviluppo- ha precisato- dev’essere sostenibile. Nel senso che bisogna garantire una buona qualità della vita a chi c’è oggi, senza però compromettere il futuro per chi ci sarà domani». Per ottenerlo va sviluppata la ‘mobilità dolce’, facendo in modo che sempre più cittadini si muovano a piedi o in bici, ma che lo possano fare in sicurezza, su marciapiedi e piste ciclabili degne di questo nome, sicure ed efficienti. E siccome sono i giovani i villafranchesi del futuro, è a loro che con la sua lista si è rivolto per stabilire un dialogo e conoscere le loro proposte.
Per quel che riguarda i grandi temi, come la sanità e la viabilità, Melotti sa bene che non sono competenze del sindaco e del Comune. Tuttavia, data la loro importanza, il sindaco ha il dovere di «andare a tirare la giacchetta» a chi di dovere per ottenere il miglioramento dei servizi a tutela della salute dei cittadini, per risolvere la carenza dei medici di famiglia e difendere le persone più fragili.
Lo stesso atteggiamento va utilizzato anche per le opere pubbliche che non sono propriamente competenza comunale, ma che ai cittadini del comune servono per migliorare la mobilità. E come prioritario indica il completamento dell’anello coirconvallatorio di Villafranca e l’alleggerimento del traffico di via Cavour a Dossobuono.