(di Rocco Fattori Giuliano) Verona cerca la vittoria nell’ultimo quarto del match; riacciuffa la partita ma poi cede negli ultimissimi secondi dopo essersi affidata inutilmente ai tiri ad tre: a Casale Monferrato finisce 73-69 per i piemontesi (primo quarto 24-17; 21-18 nel secondo quarto; 18-13 nella terza frazione e 10-21 nell’ultima frazione).
Il primo quarto vede una Scaligera arrembante e senza timore nei confronti della terza in classifica con una serie di 8 punti di Jamarr Sanders, l’ex di giornata (nella foto); dall’altro lato del campo però Luca Severini viene lasciato solo e il nazionale di Pozzecco ringrazia e segna i primi dieci punti della squadra piemontese che nei minuti finali riesce ad allungare dato che Verona allarga le maglie della difesa e Tortona è lesta ad approfittarne.
Il secondo quarto vede Tortona aumentare il vantaggio portandosi sulla doppia cifra grazie alle alte percentuali in attacco, specie da tre punti – 8/17 pari al 47% per i piemontesi contro i 3/11 – appena il 27% di Verona, sfruttando la scarsa aggressività difensiva degli scaligeri. Verona migliora nei rimbalzi sotto canestro rispetto alle precedenti partite.
Il terzo quarto doveva ribaltare l’inerzia del match, ma Verona non trova la via del canestro, perde ai rimbalzi e non riesce a seguire le rotazioni difensive. La Tezenis si dimostra frettolosa in attacco e superficiale in difesa. Tortona allunga al più 15.
Verona inizia l’ultima frazione con un 0-12 rifilato ai piemontesi coi giovani Casarin e Bortolani in evidenza: la difesa scaligera torna aggressiva ed interrompe le linee di passaggio di Tortona costringendo coach Ramondino a fermare il gioco con un time-out. Davis firma il meno uno, Tortona reagisce con un canestro ravvicinato ed Anderson firma la tripla del pareggio a due minuti dalla fine a 68-68. A 1 e 16 da giocare palla contesa con un canestro di vantaggio per i piemontesi. Verona cerca di risolvere la gara da fuori, ma tutti i tentativi da tre naufragano sul ferro. Negli ultimi 20 secondi Verona non fa fallo, non ferma l’azione, così Tortona riesce a gestire l’ultimo possesso della partita. Cappelletti manda in lunetta Semaj Christon (il migliore sino a quel momento per Tortona con 17 punti) che però ne segna uno sui due disponibili. Demonte Harper ferma fallosamente Cappelletti e coach Ramagli disegna l’ultima azione gialloblù. Bortolani ha due liberi, sbaglia il primo e mette il secondo. A poco più di 3 secondi, Ramondino chiama time-out. Il gioco dei falli rimanda in lunetta Christon che chiude la partita portandosi al più 4 per Tortona.
Occasione mancata per Verona che vede Treviso e Brescia vincere due partite importanti allontanandosi dalla zona più pericolosa della classifica. Bortolani è il migliore dei gialloblù con 15 punti, 100% nei tiri da due e purtroppo soltanto il 14.3% da tre e il 40% nei liberi.