Vinitaly, si svolgerà lunedì la prima degustazione-sfida al mondo fra un degustatore professionista e la piattaforma statunitense ChatGPT. E questo nonostante lo stop imposto ieri dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali che ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma ChatGPT, il modello di chatbot basato sull’Intelligenza Artificiale. Lo stop è stato disposto finché Open AI non rispetterà, appunto, la disciplina sulla privacy .
Gli organizzatori – Vinophila, il primo metaverso al mondo dedicato a vino e distillati, realizzato dalla società Labhornet di Trieste, e la Regione Sicilia – avevano già provveduto nei giorni scorsi a regolarizzare la parte relativa alla privacy per quanti desidereranno assistere al confronto: da una parte Andrea Gori, oste, giornalista e winecritic; dall’altra ChatGPT che analizzeranno cinque vini rappresentativi delle storiche denominazioni della Sicilia: Etna DOC, Mamertino DOC, Monreale DOC, Pantelleria DOC e Cerasuolo di Vittoria DOC.
La sfida uomo-Intelligenza artificiale si terrà lunedì 3 aprile, con inizio alle ore 16,00, all’interno del Padiglione 2 Sicilia, nello spazio Hall Meeting e sarà possibile assistere “dal vivo” oppure – ovviamente – dal metaverso accedendo alla piattaforma Vinophila oppure da smartphone IOS e Android scaricando l’App Vinophila dagli store. L’accesso al metaverso Vinophila è gratuito, è aperto ai soli maggiorenni sia operatori che consumatori in italiano, inglese e tedesco.
Sarà Lorenzo Biscontin CEO di Labhornet ad introdurre la degustazione. Chi saprà comprendere e raccontare meglio i vini siciliani? Lunedì, nel pomeriggio, la risposta….