A testimoniare l’impegno del governo nella difesa del vino italiano, non solo come business, ma anche come elemento culturale caratterizzante la nostra identità, al Vinitaly questa mattina è arrivata anche Giorgia Meloni. “E’ nostro interesse e dovere – ha dato la premier- sostenere questo mondo e l’impegno del governo è anche al sostegno dei giovani e del ricambio generazionale.Il vino non è solo un fatto economico ma anche un fatto culturale, è un pezzo fondamentale della nostra identità”.
Giorgia Meloni è stata accolta dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia ed è subito andata allo stand del ministero dell’Agricoltura, dove sono esposti i quadri di Caravaggio e Reni.
Il capo del governo ha ricordato che il settore del vino in Italia vale 30 miliardi e conta 870mila addetti: “Siamo i primi produttori al mondo. Ci sono famiglie che portano avanti tradizioni importanti ma fondamentale è anche il ricambio generazionale”.