Turismo, la provincia di Verona si avvicina velocemente ai livelli pre-pandemia. Nel 2022 le presenze sono state 17,1 milioni, pari quasi al 2019, il 32,8% in più rispetto al 2021. Dopo un paio d’anni di turismo di prossimità, tornano in massa i turisti stranieri: 13 milioni le presenze, in crescita del 43,7% rispetto allo scorso anno (-5,3% rispetto al 2019). Le presenze italiane sono state 4,1 milioni, in aumento del 7,1% rispetto al 2022 (-3,6% rispetto al 2019).

La principale destinazione si conferma il Lago di Garda con 13,3 milioni di presenze (+29% rispetto al 2022 e -1,1% a confronto con il dato 2019). Di queste 11,1 milioni provengono da oltre confine e 2,2 sono italiani. Segue la città di Verona con 2,4 milioni di presenze complessive (1,4 milioni quelle straniere, 1 milione le italiane).

Nel resto della provincia scaligera, le presenze sono state 1,4 milioni nel 2022 (in forte ripresa sul 2021 con un +21%, mentre rispetto al periodo pre-covid si registra un calo del -22,9%).

 “Nelle due destinazioni Lago di Garda e Verona  – afferma Paolo Artelio, presidente della Destination Verona & Garda Foundation– il turismo è già uno dei principali fattori di attrattività e nei territori identificati dai quattro marchi d’area (Lessinia, Valpolicella, Soave ed Est Veronese e Pianura dei Dogi) lo sta diventando. Il sistema della governance, così com’è impostato dalle attività promozionali della Dvg Foundation, mira a valorizzare ciascuna delle destinazioni e dei marchi d’area, con le loro peculiarità ed eccellenze e a  creare flussi dalle due destinazioni ai marchi d’area, ma anche con uno spillover inverso: anche i quattro marchi d’area possono influenzare l’andamento del turismo dei due poli principali, con turismo lento, slow, sostenibilità. Sono due modelli di turismo diversi che si integrano e si completano. Sostenibilità, equilibrio e responsabilità sono le 3 parole chiave per lo sviluppo armonico dell’offerta turistica nell’intero territorio scaligero. Il percorso che porterà alla definizione di proposte turistiche complete si basa su alcune priorità di intervento, quali l’individuazione delle linee di prodotto, l’analisi dei mercati attuali e potenziali, la definizione della matrice linee di prodotto/ambiti territoriali/mercati, l’organizzazione e realizzazione di gruppi di lavoro, la realizzazione di un catalogo promo-commerciale nonché lo sviluppo di attività promo-commerciali”.

La Destination Verona & Garda Foundation, creata su input della Camera di Commercio di Verona, raggruppa oggi 65 comuni della provincia di Verona, che rappresentano ben il 91% delle presenze turistiche complessive.