Sono più di 100 le persone che stamattina si sono date appuntamento in un campo all’aperto lungo il percorso del Tione. Tutte riunite per la presentazione delle liste che sosterranno Matteo Melotti nella corsa a primo cittadino delle prossime comunali. Una scelta precisa quella della location, che si distacca dalle liturgie delle conferenze stampa nei bar del centro. E qui quello che a più riprese viene definito come il luogo del cuore dei villafranchesi, un posto non casuale per battezzare la nascita delle liste per le elezioni cittadine «Non siamo qua per caso – premette facendo gli onori di casa Stefano Corazzina, già consigliere e candidato – siamo in un’area che è a rischio. Siamo qui perché siamo l’alternativa alle proposte delle due destre dei precedenti sindaci. E la persona giusta per guidare il cambiamento, per umanità ,sensibilità, visione del futuro, attenzione ai problemi e all’ambiente è Matteo Melotti».
Il candidato sindaco raccoglie immediatamente l’assist del collega consigliere comunale: «Pochi metri più a ovest dovrebbe passare in futuro la tangenziale sud. Ci siamo opposti perché questo è forse l’unico paradiso di Villafranca in cui i cittadini possono trovare pace e tranquillità. E sono molto felice che qui oggi presentiamo le liste».
I simboli delle 2 compagini, velati con la bandiera europea, sono stati quindi svelati a tutti. Saranno della partita ‘Alleanza democratica’, una lista nata dall’unione di Partito Democratico, Europa Verde e Sinistra italiana, e la nuovissima “CambiAMO Villafranca con Melotti sindaco” che guarda ai moderati e soprattutto alla vasta area di indecisi o scontenti.
«Questo progetto è la concretizzazione di una politica fatta di persone – chiarisce Andrea Cordioli, 5 anni fa candidato con Borgo Libero ed ora alfiere della civica del sindaco – proponiamo un modello di Villafranca diverso, aperto al futuro e alle persone che spesso non trovano spazio». Ringrazia il sostegno dei partiti Daniele Pianegonda, consigliere e candidato per Alleanza Democratica e precisa: «I consiglieri uscenti saranno tutti ricandidati, a parte Paolo Martari che ha deciso per una pausa. La nostra città vivrà nei prossimi anni delle sfide importanti, anche le frazioni saranno al centro del nostro progetto».
L’elenco dei candidati resterà ancora coperto fino alle conferenze stampa della settimana prossima, ma ci sono già importanti rivelazioni: «Abbiamo una presenza di candidati e candidate che è esattamente al 50% – dichiara orgoglioso Melotti – lo abbiamo scelto mentre la legge ci obbligherebbe a fermarci al 40%. E’ un aspetto qualificante. Sono particolarmente orgoglioso di chi ha deciso di metterci la faccia e li ringrazio, abbiamo fatto delle liste di qualità soprattutto con un percorso fortemente partecipato, votando le proposte e trovando una sintesi. Abbiamo la responsabilità di dare un’alternativa a Villafranca, con gioia, entusiasmo, energia