(aggiornamento ore 23.22) Sciopero oggi allo stabilimento Aia di Nogarole Rocca: circa il 70% degli addetti alle sale taglio ha partecipato alla manifestazione indetto unitariamente da Flai Cgil, Fai Cisl, Filaia Cisal e Uila per entrambi i turni della giornata odierna (5:15 – 12:15 e 12:30 – 19.30). Alla base della protesta “il declino nelle relazioni sindacali e umane e la rivendicazione, forte, di un trattamento più dignitoso e di ritmi e carichi di lavoro più sopportabili” come ricorda un comunicato sindacale.
«Alta, attorno al 70%, l’adesione nelle sale taglio, che si articolano in taglio polli (circa 300 lavoratori e lavoratrici per turno) e taglio tacchini (circa 130 per turno), il cuore della produzione e anche della vertenza in corso, che riguarda, appunto, il rispetto dei ritmi e dei carichi di produzione, nonché il confronto, che viene sempre di più a mancare, tra delegati sindacali e responsabili delle linee di produzione. Si calcola che soltanto in questi due reparti circa 550-600 lavoratori abbiano oggi incrociato le braccia. La decisione – prosegue la nota firmata da Roberta Martinelli e Alessandro Mirabelli della Flai Cgil Verona. – è stata presa giovedì scorso, 20 aprile, al termine dell’incontro con il direttore del personale (al quale avevamo chiesto la partecipazione anche del direttore di stabilimento e dei capireparto) che non solo non ha fornito alcuna risposta alle questioni che i lavoratori e le lavoratrici avevano sollevato durante le assemblee svolte nei giorni precedenti, ma dove è stata annunciata unilateralmente la terziarizzazione di alcuni ulteriori posti di lavoro» .
«Il declino delle relazioni sindacali e umane si evidenzia anche dal picco di turnover che negli ultimi mesi ha visto ben 50 dimissioni dal lavoro, per la stragrande maggioranza motivate dallo scarso riconoscimento della dignità di lavoratori e lavoratrici» aggiungono i sindacati. Lo stabilimento di Nogarole Rocca occupa in totale 1.600-1.700 diretti, a cui si aggiungono alcune funzioni esternalizzate e la logistica.
Alle dichiarazioni sindacali, in una nota AIA sottolinea come “nel rispetto delle scelte e delle posizioni di tutti, l’azienda ha appreso con stupore e rammarico della situazione occorsa oggi presso lo stabilimento di Nogarole Rocca. Mai è mancata infatti la disponibilità al dialogo da parte del Gruppo, anche nei momenti in cui le posizioni reciproche sono state ancor più lontane. Ne è prova la sottoscrizione avvenuta qualche settimana fa, da tutte le parti coinvolte comprese quelle sindacali, del contratto integrativo per i lavoratori del comparto avicolo che riguarda anche il sito di Nogarole Rocca. Integrativo che ha tra i punti proprio il miglioramento della qualità del lavoro e la valorizzazione delle relazioni sindacali.
A tutela di tutti i lavoratori, auspichiamo si possa tornare al più presto ad un dialogo costruttivo al quale l’azienda non si è mai sottratta, che possa consentire di dar seguito ad un percorso appena iniziato che richiede collaborazione reciproca per poter proseguire”.