Si è concluso positivamente per i dipendenti il contenzioso alla casa di riposo di Monteforte.
«Giornata importante per i lavoratori della Fondazione Don Mozzati D’Aprili che avevano un contenzioso aperto per il pagamento delle festività infrasettimanali» dichiara Corrado Tessari responsabile del settore Ipab della Uil Fpl Verona.
«Un debito generato nel tempo gravava sulla testa dei dipendenti e oggi, grazie alla firma di 29 conciliazioni, una per ogni singolo dipendente rappresentato dalle organizzazioni sindacali presenti nella struttura, ha cessato di esistere. Anch’io avevo il mio debito di oltre tre mila euro che non mi lasciava dormire. Possono sembrare pochi, ma quando si è costretti a fare i conti con stipendi modesti e un’inflazione in doppia cifra generata dall’aumento dei costi energetici, pesa molto».
«Grazie alla grande responsabilità delle segreterie provinciali di Uil, Cisl e Cgil di categoria, all’impegno del Presidente del cda Rosario Naddeo e alla fattiva collaborazione del direttore Emilio Tessari per una soluzione positiva – dichiara Stefano Gottardi segretario generale Uil Fpl – dopo anni di stallo con il rischio di attivare contenziosi legali molto costosi, siamo arrivati ad una conclusione che ha messo d’accordo tutti, risolvendo definitivamente una fase complicata che ci vedeva su posizioni contrapposte. Ora siamo pronti al dialogo con l’Amministrazione per il nuovo contratto integrativo. Un’occasione per rilanciare il tavolo di trattativa che porti soddisfazioni normative ed economiche al personale».
«Per quanto riguarda l’ultimo rinnovo del contratto nazionale – commenta Tessari – i dipendenti attendono il saldo degli arretrati che tarda ad arrivare per un problema che l’Amministrazione ci ha comunicato quasi risolto».
La Uil è sempre vicina ai lavoratori – ribadisce Gottardi –. Mi confronterò con i colleghi di Cgil e Cisl per capire quali azioni intraprendere nel caso che non ci sia la liquidazione degli arretrati come già dichiarato dal Presidente.
Il personale ha dimostrato attaccamento al lavoro anche nei momenti più bui, senza lamentarsi, offrendo alla cittadinanza un ottimo servizio e al comune di Monteforte il vanto di avere una struttura di questo livello. Oggi abbiamo iniziato un percorso che non si deve interrompere, per riportare serenità e motivazione per un lavoro che ha un grande valore, che merita rispetto e ringraziamento da parte di tutti.»