Ormai piazzale 25 Aprile, al secolo piazzale della Stazione, è teatro quotidiano di risse tra gruppi di nordafricani e passare di lì è sempre più pericoloso. La polizia è quindi molto attenta a quello che avviene in quella zona. Il 25 scorso gli agenti delle Volanti hanno fatto un controllo al “Bar 12OZ”, dove nei giorni precedenti, erano stati chiamati per sedare numerose liti tra gli avventori. Nell’occasione avevano accertato la presenza di undici avventori con precedenti di polizia in materia di stupefacenti, reati contro il patrimonio ed immigrazione clandestina e, in particolare, avevano constatato che cinque di essi erano privi di qualsiasi documento e due anche inottemperanti alla misura cautelare del divieto di dimora a Verona.
Solo il giorno prima era stata segnalata nei pressi del bar una lite violenta tra più persone che alla vista degli agenti erano scappate, ma erano state prontamente bloccate e perquisite rinvenendo un bastone metallico, un coltello a serramanico e due bombolette allo spray al peperoncino. Per tali fatti, quindi, erano state denunciate per i reati di rissa e porto d’armi od oggetti atti ad offendere.
Uno di questi soggetti era stato identificato come autore di un’aggressione avvenuta poco prima ai danni di un ragazzo con l’utilizzo di un’arma bianca. E’ stato immediatamente accompagnato in Questura e denunciato per il reato di lesioni personali aggravate. Alla luce di questi fatti la Questura, tramite la Divisione Anticrimine, ha emesso nei loro confronti il provvedimento di divieto di accesso ai pubblici esercizi siti in Piazzale XXV Aprile e nelle immediate vicinanze, che, per la durata di diciotto mesi, impedirà altresì agli stessi di stazionare nelle zone limitrofe.
Controlli successivi fatti dalla Polizia Amministrativa hanno evidenziato come il “Bar 12OZ” costituisca, di fatto, un concreto pericolo per l’ordine pubblico, la moralità e la sicurezza dei cittadini: ciò a causa dell’abituale presenza di persone gravate da precedenti penali e di polizia, in particolare con riferimento alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti e liti. Nel pomeriggio di ieri, quindi, il personale della Polizia Amministrativa ha idato esecuzione al provvedimento del Questore di sospensione per 15 giorni dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande al titolare dell’esercizio commerciale.