Si calcola che una famiglia su tre abbia il cane e una su quattro abbia il gatto. Nel 2021 ce n’erano 62 milioni, uno per ogni italiano. E c’è da giurare che nel frattempo siano anche aumentati. Questo, al di là dell’espetto sociologico ed affettivo, rappresenta un grande business.
Basta guardare la tv per accorgersi di quanta parte della pubblicità sia dedicata al mondo del ‘pet’ e quanto sono aumentati i negozi che vendono cibi e articoli per i nostri amici a quattro zampe. I ‘padroni’ di Fido non lesinano pur di fare felice quello che è a tutti gli effetti un componente della famiglia.
A incidere sul mantenimento del cane o del gatto ci sono anche le spese mediche, ossia per il veterinario, i vaccini, le medicine e le cure.
Secondo un indagine svolta da Altroconsumo risultava che la spesa media annuale per un cane fosse di più di 1.500 euro, di cui 341 per spese mediche. Come test è stato preso il costo per la prima visita e il microchip di un cucciolo di sei settimane da 149 veterinari di cinque città: Bari, Bologna, Milano, Napoli, Roma e Torino. Il costo varia dai 39 euro di Napoli ai 43 di Roma. A Milano, Torino e Bari si arriva a più di 80 euro.