Il Comune organizza un ciclo di incontri psicologici per i Vigili. Lo scopo è di favorire la loro serenità lavorativa.
“Gestire un incidente mortale, un’operazione di sgombero o un arresto per droga, ma anche le criticità del traffico cittadino e la sicurezza durante i grandi eventi: sono alcune delle azioni che comportano grande stress a cui la Polizia locale è sottoposta ripetutamente- scrive il Comune-. Ma chi pensa al benessere psicologico degli agenti e chi si occupa di vigilare sul carico di stress che viene accumulato? Finora nessuna proposta concreta a riguardo”.
Ecco allora che il Comune organizza dei seminari di formazione per i Vigili, su temi che spaziano dai traumi da gestire sulle strade al rapporto con i cittadini, senza tralasciare il significato di portare un’arma e il delicato equilibrio lavoro e vita privata.
“Un’iniziativa che nasce dall’esigenza di colmare un’assenza, nel senso che una proposta di questo genere non era mai stata fatta – spiega l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi-. L’obiettivo è di avviare un percorso che accompagni chi opera all’interno della Polizia locale e li aiuti a svolgere in modo sereno le azioni che competono loro e che li vedono impegnati quotidianamente in diversi fronti. Anche altri settori dell’Amministrazione soffrono situazioni di stress, ma gli agenti della Polizia Locale hanno un’arma e per questo meritano una speciale attenzione”.
Temi degli incontri: “Quando il trauma ti taglia la strada”; “Il significato di portare un’arma”; “l rapporto con il cittadino tra conflittualità e mediazione”.”La divisa sull’uscio di casa: equilibrismi tra vita provata e lavorativa”.